
L’elezione di Papa Leone XIV, al secolo Robert Prevost, religioso italo-americano originario di Chicago, ha acceso una vera scintilla di entusiasmo nella sua città natale. Tra le molte manifestazioni di orgoglio cittadino, una in particolare ha saputo distinguersi per originalità, gusto e spirito tutto americano: un panino dedicato al nuovo Papa, battezzato semplicemente “The Leo”.
A Chicago, dove gli immigrati italiani hanno contribuito in maniera significativa a fondare una propria cultura gastronomica, il cibo è molto più di una necessità: è cultura, identità e racconto collettivo. Oltre alla celebre pizza "deep dish" alla maniera di Chicago, in città c'è un altro piatto dalle origini e dal cuore tutto italiano. Si tratta di un popolare street food detto per l'appunto "Italian Beef", un panino "al manzo italiano", ideato negli anni '30 dai nostri connazionali giunti da Oltre Oceano.
Per questo motivo proprio l'Italian Beef è stato scelto per una bella iniziativa di Portillo’s, celebre catena locale specializzata in cucina italo-americana, che ne ha creato una versione speciale in omaggio al pontefice. Il nome scelto, “The Leo”, è un gioco di parole che unisce il nome papale (Leone XIV) al tono affettuoso con cui i cittadini chiamano i propri concittadini famosi. Ma il contenuto del panino non è stato lasciato al caso: ogni ingrediente è stato selezionato per celebrare la ricchezza e la forza delle radici italiane della città e del papa stesso.
“The Leo” è un trionfo di sapori: carne di manzo cotta lentamente per ore in un brodo aromatico, immersa poi nel sugo (gravy) e servita su un morbido panino. I clienti possono scegliere tra peperoni dolci, piccanti o la cosiddetta “Holy Trinity”, una combinazione che simboleggia la trinità cristiana in chiave gastronomica. Il panino può anche essere ordinato “bagnato” o “asciutto”, secondo la tradizione del beef sandwich di Chicago.
Il risultato è un panino che non solo celebra il nuovo Pontefice, ma rappresenta anche l'anima multiculturale e festosa della città: una fusione di rispetto e allegria, spiritualità e sapore.
Non appena l’annuncio del panino è stato diffuso, migliaia di cittadini hanno affollato i ristoranti Portillo’s per assaggiare “The Leo”. File fuori dalle sedi, post virali sui social media, fotografie e recensioni entusiastiche hanno trasformato il panino in un fenomeno culturale. È stato definito subito il panino dal sapore "paradisiaco".
Molti visitatori hanno commentato come “The Leo” non sia solo un panino eccellente, ma anche un modo tangibile di sentirsi parte di un grande momento storico: la nomina del primo papa americano, nato e cresciuto nella loro stessa comunità. La reazione della Chiesa cattolica locale è stata di discreto apprezzamento. Nessun commento ufficiale è stato rilasciato dal Vaticano, ma vescovi e parroci dell’Illinois hanno condiviso con la stampa locale un sorriso complice per l’iniziativa.
In alcune scuole cattoliche di Chicago, è stato persino organizzato un “Leo Lunch Day”, in cui gli studenti potevano degustare una versione “light” del panino. Nei secoli passati si sono onorati i papi con opere d’arte, architettura o inni ma anche con creazione in cucina, come le nostrane fettuccine alla Papalina. In questo caso la storia si ripete in linea con la tradizione e il cibo si riconferma ancora uno dei linguaggi universali della devozione.
Con l'entusiasmo generato attorno a “The Leo”, c’è già chi ipotizza che il panino possa diventare un elemento fisso del menu Portillo’s o che possa ispirare nuove edizioni per ogni futura elezione papale, trasformando il rito gastronomico in una tradizione laica parallela alla solennità religiosa. Nel frattempo, Chicago continua a festeggiare il suo figlio più illustre con allegria, affetto e… molto appetito.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.