Coronavirus

"Soffiare sulle candeline...". L'ultima sparata di Pregliasco

Dopo la versione pro vaccini di "Tu scendi dalle stelle", ecco il consiglio del virologo per le feste di compleanno: "Bisognerebbe indossare visiere per evitare goccioline"

"Soffiare sulle candeline...". L'ultima sparata di Pregliasco

Nel corso degli ultimi due anni non sono mancate proposte draconiane per affrontare il Covid-19. Idee bizzarre, se non folli, per arginare la pandemia. Una delle misure più "originali", per così dire, è quella di Fabrizio Pregliasco. Ospite di Un giorno da pecora, su Rai Radio 1, il virologo dell'Università Statale di Milano ha acceso sulle feste di compleanno. Per la precisione, sul momento più atteso: lo spegnimento delle candeline. I rischi sono particolarmente elevati - secondo l'esperto - tali da richiedere interventi drastici.

L'ultima sparata di Pregliasco

Dopo aver cantato una versione pro vaccini di "Tu scendi dalle stelle" con Massimo Giletti - "La quarta dose devi fare se Natale vuoi festeggiare", il ritornello alquanto minatorio -, Pregliasco ha presentato le singolari modalità per soffiare sulle candeline della propria torta di compleanno. Come anticipato, il gesto può nascondere dei rischi connessi all'infezione:"Questo potrebbe essere un problema, perché soffiando, inevitabilmente si sputazza un po'". Ma con la mascherina è impossibile soffiare, quindi ecco la stravagante proposta: "Allora chi soffia potrebbe farlo senza mascherina e gli altri potrebbero indossare, ad esempio, una visiera". Una visiera e non uno scafandro, è già qualcosa. Ma Pregliasco ha aggiunto: "Purtroppo quando soffi un po' di goccioline escono e un po' di Covid potrebbe esserci, un po' il rischio c'è insomma".

L'allarme del virologo

Punti di vista legittimi, seppur abbastanza sproporzionati. Per quanto riguarda la situazione epidemiologica, Pregliasco ha ribadito che il Covid non è finito, dobbiamo aspettarci "onde di risalite, tra un mese, per Natale, insieme a una massiccia dose di influenza e a infezioni respiratorie". L'esperto ha rimarcato che le nuove varianti - in particolare i sottolignaggi di Omicron BQ.1/BQ.1.1 e BA.2.75 - stanno emergendo sempre di più, al punto da "schivare le protezioni conferite da vaccini e guarigione". I rischi sono legati indissolubilmente al ponte dell'Immacolata, a cavallo dell'8 dicembre:"Ci sarà una massiccia risalita dei contagi, il ponte aiuterà certamente la diffusione.

A rischio sono anche coloro che hanno fatto tre dosi di vaccino più il Covid".

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