
Purtroppo non ce l'ha fatta Michael il bambino di quattro anni ricoverato in condizioni disperate dopo essere caduto nella piscina di un parco acquatico a Castrezzato, in provincia di Brescia. È morto dopo due giorni di agonia nella terapia intensiva dell'ospedale Papa Giovanni XXIII.
I fatti
Sfuggito alla sorveglianza del padre, venerdì pomeriggio è caduto in una piscina del parco acquatico "Tintarella di Luna" di Castrezzato. A scoprire il corpo del bambino di quattro anni riverso in acqua sarebbe stato proprio il padre. Il piccolo galleggiava privo di sensi. Una volta recuperato dalla piscina, i sanitari del 118 hanno tentato a lungo di rianimarlo. In condizioni gravissime, è stato poi trasportato in eliambulanza all’ospedale di Bergamo, dove purtroppo non ha mai ripreso conoscenza.
Le indagini
I Carabinieri hanno aperto un’indagine per ricostruire con precisione quanto accaduto e accertare eventuali responsabilità, in particolare in relazione alle misure di sicurezza e al sistema di sorveglianza del parco acquatico comunale, gestito da una società privata. Tra i punti ancora da chiarire c’è il tempo trascorso tra la caduta del bambino in acqua e l’arrivo dei soccorsi: anche la tempestività dell’intervento è ora al centro delle verifiche condotte dagli inquirenti.
Profonda commozione a Castrezzato e a Rovato, il paese in cui il piccolo Michael viveva con la sua famiglia.
Le due comunità sono scosse dall’accaduto: i sindaci di entrambi i comuni hanno manifestato dolore e sgomento per la tragedia, esprimendo solidarietà e vicinanza ai genitori del bambino.