
La merda d’artista di Manzoni? Puzza ormai di vecchio. La banana di Cattelan appesa con il nastro adesivo? Niente di più che frutta marcia. La nuova frontiera che prende piede nei musei è invece una ciabatta. Esattamente quella modello Oaxaca così chiamata dalla regione di produzione messicana dove ha mosso i primi passi. Un percorso di successo, tanto che la calzatura di cuoio intrecciato è finita addirittura esposta, per il suo “pregio estetico”, nel museo d’arte di Porto Rico. Ma la cosa non finisce qui. Anzi, questo è solo l’inizio di una storia ben più complessa con probabili implicazioni giudiziarie visti gli appetiti commerciali che le Oaxaca stanno scatenando.
La vicenda, come racconta l’Ansa, tira in ballo perfino il presunto reato di “appropriazione culturale”. Un boutade? Mica tanto, se è vero com’è vero che Salomn Jara, governatore dello stato messicano di Oaxaca, starebbe per denunciare l’Adidas, rea di essersi appropriata a fini propri dell’ambito design ciabattoso. Secondo Jara, infatti, l’Adidas sarebbe responsabile di un “uso non autorizzato del nome del territorio e dell'appropriazione culturale di un modello di calzatura tradizionale”: il cosiddetto “sandalo huarache” oggetto di una recente collaborazione tra il marchio sportivo Adidas e il designer messicano-statunitense Willy Chavarría.
La calzatura, denominata "Oaxaca Slip-On", è stata appunto presentata durante un evento al Museo d'Arte di Porto Rico. “Il modello - sottolinea l’Ansa - ha suscitato polemiche per aver reinterpretato le tipiche huarache di Villa Hidalgo Yalalag, una comunità indigena della Sierra Norte di Oaxaca, fondendo il suo design in pelle e intreccio con una suola in stile sneaker caratteristica del marchio sportivo tedesco”. Il governatore messicano ha dichiarato di “essere venuto a conoscenza del caso tramite un comunicato stampa” affermando che “cercherà di avviare un dialogo con i residenti di Yalalag per coordinare eventuali azioni legali” Non è la prima volta che gli artigiani di Oaxaca sono vittime di furto di identità culturale.