
Una volta il postino suonava sempre due volte, adesso neanche una. Bisogna capirlo, poveretto: l’era digitale gli ha portato via il lavoro, però quello della mia zona ha evidente capito che – nonostante il lavoro ce l’abbia ancora – non è il caso di andare controcorrente sfruttandolo fino in fondo. Così capita che ieri alle 17.13 io fossi in casa ma in realtà non c’ero. Almeno secondo il postino, che mi ha fatto sapere di una "mancata consegna di un pacco perché non ho trovato nessuno", e non è la prima volta che capita. Né a me, né ad altri. Sarebbe bastato citofonare, però appunto…
Il problema è che nell’era delle app per tutto vogliamo andare sempre veloci, e non a caso per le consegne ormai ci affidiamo ai corrieri (anche se non sempre corrono). Vogliamo tutto e subito, anche la consegna della pizza sotto il diluvio universale (la prossima volta almeno date un canotto ai poveri rider). Od anche che l’inutile oggetto che però ci pace tanto e che abbiamo visto nei negozi online, arrivi la sera stessa; oppure che la spesa la faccia un altro per noi e ce la recapiti pure in un’oretta al massimo.
Quindi capite la posizione del postino, che probabilmente si sente un po’ inutile, anche perché una volta lo chiamavano portalettere ma ormai gli hanno quasi tolto anche quelle. Quindi, mentre gli altri corrono, lui prende il motorino, si fa un giro nel circondario e quando arriva il momento giusto ti dà un pacco. Senza consegnartelo.
Oppure segnalato l'assenza del destinatario o assenza nome sul citofono quando ero in casa e il nome sul citofono è scritto a chiare lettere.
Mi chiedo però che fine facciano i pacchi non consegnati.
Sarà forse per le varie lamentele fatte qualche anno fa per le raccomandate non consegnate?
Purtroppo le mele marce ci sono ovunque.
Consiglio: quando andate a ritirare la raccomandata, chiedete del direttore e parlatene con lui, OGNI VOLTA, se nessuno si lamenta ufficialmente anche lui può ben poco.