
Sempre più spesso, specie con l'avvento delle compagnie low cost, è possibile effettuare la scelta del posto da occupare in aereo al momento della prenotazione, aggiungendo un surplus al prezzo del biglietto. Ciò significa, in sostanza, che se si viaggia in compagnia e non si vuole correre il rischio di essere separati da amici o parenti durante il tragitto in volo bisogna mettere mano al portafogli e "acquistare" dei posti vicini.
Dal momento che ormai il costo del biglietto è solo una parte di quanto si va a spendere in tutto, tra aggiunte extra per il bagaglio in cabina o in stiva a seconda del numero, delle dimensioni o del peso della valigia, chi viaggia da solo o chi non è intenzionato a far lievitare ulteriormente il prezzo cerca di tagliare una voce accettando il posto che viene assegnato di default dal sistema al momento della prenotazione. Ciò non significa abbandonare la speranza di viaggiare in compagnia, in quanto non è inusuale che un passeggero chieda a un altro di poter scambiare il proprio posto, ovviamente nel caso in cui questa scelta non sia controproducente: di solito, a meno che non ci siano svantaggi evidenti, si ottiene il via libera.
Eppure la decisione potrebbe portare dei problemi, stando a quanto raccontato ai propri follower sui social da un'assistente di volo con esperienza pluriennale. Senza troppi giri di parole Leanna Coy racconta in breve quali rischi si corrono sulla base di ciò che ha visto accadere in volo."Se il passeggero con cui scambi il tuo posto fa qualcosa di strano sull'aereo, le colpe possono ricadere su di te", spiega la hostess: la compagnia aerea, infatti, registra le generalità dei presenti associandoli al posto assegnato in fase di prenotazione.
Nel corso di un viaggio verso la Giordania della United Airlines una donna chiese di poter fare il cambio di sedile: "Di solito sono assolutamente contraria al 100% a cambiare posto", spiega, ma quella volta aveva accettato per non risultare maleducata. Poco dopo, però, ha capito di poter correre dei rischi: "Se questa signora avesse deciso di andare a fumare in bagno o qualcosa del genere, le colpe sarebbero potute ricadere su di me perché il mio nome risultava associato al posto nella lista dei passeggeri".
E non si tratta dell'unica insidia. Alcune compagnie, come la United Airlines, registrano i dati della carta di credito/debito in anticipo nella app: così facendo si possono acquistare cibi, bevande o gadget senza necessità di usare fisicamente la tessera ma addebitando i costi sul numero di conto inserito. "Chiesi allora all'assistente di volo in servizio: ‘Ho appena scambiato il mio posto con qualcuno, ma la mia carta è collegata al posto. Significa che ora hanno accesso alla mia carta?’". "Sì. Tecnicamente sì", rispose lo steward.
Il consiglio, quindi, è quello di rifiutare gentilmente la richiesta senza preoccuparsi di risultare poco cordiali: nel caso in cui si effettuasse lo scambio con un passeggero scorretto potrebbero esserci delle conseguenze spiacevoli.