Si apre un grande anno di celebrazioni per Audi, che nel corso di questo 2023 avrà modo di specchiarsi nella sua grande storia e di offrire un bel sorriso davanti al filmato dei ricordi più dolci. I Quattro Anelli di Ingolstadt possono spegnere le candeline dei 25 anni di TT, dei 35 dell'ammiraglia V8, passando per i 40 anni della Sport Quattro e di molto altro ancora che racconteremo con cura nelle prossime righe.
I 150 anni di NSU
Per sapere chi siamo bisogna conoscere il nostro passato, quello di Audi è strettamente legato alla sigla NSU che fu fondata esattamente 150 anni fa, nel 1873. Un manipolo di uomini, circa dieci operai, che lavoravano con macchinari per la maglieria a Neckarslum, sono stati i progenitori di quella che poi è divenuta una delle realtà automobilistiche più importanti al mondo. La stessa filosofia di allora, quella che mira all'innovazione e alla ricerca dell'evoluzione, sono un caposaldo ancora valido per l'azienda tedesca. Un altro prezioso ricordo legato a questa sigla è targato 1928, quando la NSU 6/30 si presentò in occasione del Salone di Amsterdam e Copenaghen, strabiliando tutti per la sua versatilità. Tale vettura, dotata di motore V6 da 30 CV, poteva essere declinata in carrozzeria limousine, roadster, phaeton e cabriolet a quattro posti.
I 90 anni della prima Audi a trazione anteriore
Nel 1933, molto anticipo coi tempi, la Auto Union AG sfornava una piattaforma modulare comprensiva di un motore a sei cilindri da 2 litri e 40 CV di potenza, che muoveva soltanto le ruote davanti. Il nome del primo modello a utilizzare questo schema è Audi Front Typ UW, una vettura di fascia medio-alta, che ha il vanto di essere la capostipite delle vetture trazione anteriore della Casa di Ingolstadt.
La prima con motore rotativo Wankel
Audi può vantarsi di essere il primo marchio ad aver dato fiducia al motore rotativo Wankel, realizzato dall'omonimo ingegnere tedesco. La prima macchina ad adoperarlo è stata la NSU Wankel Spider, che fu presentata sessant'anni fa, al Salone di Francoforte. Nel 1963 questa vettura con propulsore monorotore da 50 CV suscitò grande scalpore, specie per le performance che raggiungeva (velocità massima 150 km/h).
1983: l'anno della rivoluzione quattro
L'anno della grande svolta nella storia di Audi è il 1983, infatti quarant'anni fa debuttava la divisione Audi Sport e soprattutto esordiva l'Audi Sport quattro, che divenne in breve tempo la regina dei rally grazie alla trazione integrale. Da quel momento il sistema a quattro ruote motrici è divenuto il simbolo di tutta la produzione di Ingolstadt, ancora adesso presente nella gamma stradale. Passando attraverso varie evoluzioni, questa schema può vantarsi di essere una soluzione che ha rivoluzionato il mondo dell'automotive e del motorsport.
1988: Audi V8, ammiraglia di potenza
Da segnare sul calendario anche i trentacinque anni dell'Audi V8, il primo esemplare di luxury car del brand bavarese. La sua non fu una semplice comparsata in tale segmento, con questo modello veniva espressa la volontà di primeggiare in una categoria destinata a pochi eletti. Per scalfire la consolidata concorrenza, la V8 poteva vantare un motore (ovviamente a 8 cilindri a V) da 3,6 litri e 250 CV di potenza. Le prestazioni erano eccezionali e grazie a lei è stata aperta la dinastia delle A8, che perservera incontrastata ancora adesso.
Audi TT: venticinque anni di un'icona
L'Audi TT fu lanciata nel 1998 e divenne subito un'icona di stile.
La berlinetta 2+2, così come la Roadster, fece impazzire il mondo con il suo design audace, tanto che in un attimo schizzò al primo posto tra i desideri degli automobilisti mondiali. Compatta, moderna e brillante nelle prestazioni: un mix eccezionale per creare una schiera di appassionati che ancora adesso la ama come il primo giorno.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.