
Domenica 28 settembre, le strade di Biella torneranno a sentire il rombo delle due ruote d’epoca. Dopo oltre ottant’anni, grazie all’iniziativa dell’AMSAP (Auto Moto Storiche Alto Piemonte), prende vita la prima Rievocazione del Circuito Motociclistico di Biella, ricalcando fedelmente il tracciato che fu teatro, nel 1939, di una delle pagine più affascinanti della storia sportiva cittadina.
Allora, la gara fu un evento epocale: quattro ore di competizione nel centro urbano, con oltre 6.000 spettatori assiepati lungo un circuito di appena 2 km. Poi, l’eco delle marmitte venne spento dallo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Ora, quella storia torna a vivere, con la stessa passione e – questa volta – con un ospite d’onore d’eccezione: Giacomo Agostini, il pilota più titolato nella storia del motociclismo, pronto a condividere la giornata con appassionati e curiosi.
Il circuito: fedele al passato, vivo nel presente
Il percorso, reso possibile grazie alla collaborazione con il Comune di Biella, sarà identico a quello originale. La partenza è fissata all’incrocio tra Viale Matteotti e via Repubblica (un tempo Viale Principi di Piemonte e Via Vittorio Emanuele). Da lì, le moto d’epoca saliranno verso la “Fons Vitae”, simbolo grafico della manifestazione, prima di affrontare la discesa lungo via Cernaia, l’inversione nei pressi del Ponte di Chiavazza e il ritorno in centro passando da via Marconi e via Carducci. Un tracciato semplice solo in apparenza, che nel 1939 seppe affascinare pubblico e piloti grazie alla sua varietà tecnica e al contesto urbano ricco di fascino.
Moto d’epoca protagoniste assolute
Nella rievocazione, le moto fino al 1939 saranno raggruppate in un’unica categoria e percorreranno il circuito più volte durante la giornata. Un’occasione unica per vedere da vicino modelli che hanno scritto la storia del motociclismo, tra Moto Guzzi, Gilera e altre glorie del passato. Non mancheranno esibizioni di motociclette di epoche successive e altri veicoli storici, per arricchire un programma che promette di coniugare cultura motoristica, spettacolo e memoria.
Il vero motore emotivo dell’evento sarà Giacomo Agostini: 15 titoli mondiali, 122 vittorie in carriera e un’aura che ancora oggi fa brillare gli occhi agli appassionati. Sarà presente per l’intera giornata, disponibile per incontrare il pubblico, firmare autografi e condividere aneddoti di una carriera leggendaria. Un’occasione rara, quella di trovarsi a pochi passi da un’icona vivente, che ha fatto della velocità un’arte e dell’eleganza in sella il suo marchio di fabbrica.
Passione, storia e beneficenza
La I Rievocazione del Circuito Motociclistico di Biella non è solo un tuffo nel passato, ma anche un’iniziativa con finalità benefiche, a testimonianza di come la passione per i motori possa essere anche un mezzo per fare del bene.
In un’epoca in cui tutto corre veloce, Biella sceglie di rallentare e guardarsi indietro, riscoprendo una pagina di sport che profuma di antico e cuori battenti. E lo fa nel modo migliore: su due ruote, con la testa piena di ricordi e lo sguardo rivolto avanti.