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Cambio gomme auto 2024: quando sostituirle, multe e sanzioni

Dal 15 aprile scatta la finestra per fare il cambio gomme invernali con quelle estive. C'è un mese di tempo, prima di incappare in fastidiose sanzioni

Cambio gomme auto 2024: quando sostituirle, multe e sanzioni

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La data del 15 aprile si avvicina, giorno nel quale termina l'obbigo di dotazioni invernali, per passare a quelle estive. Gli automobilisti devono prepararsi al cambio gomme. In ogni caso, per mettersi in regola c'è un mese di tempo, quindi il passaggio alle estive si può fare senza ripercussioni di sorta entro il 15 maggio. Oltre questa data, se si continua a circolare con gli pneumatici invernali, si potrà essere sottoposti alle dovute sanzioni previste dalla normativa.

Un'ipotesi particolare

Esiste, però, un'eccezione. Chi possiede degli pneumatici invernali con codice di velocità uguale o superiore a quello che è indicato sulla carta di circolazione dell’auto, può anche decidere di non sostituirli. In questo frangente e con questa dotazioni, infatti, si può circolare liberamente in tutti i periodi dell’anno. Questo, tuttavia, non vuol dire che sia giusto, anzi è altamente sconsigliato, in quanto con le temperature più alte lo spazio d’arresto si allunga e quindi sarebbe preferibile e più sicuro montare le gomme estive, le cui caratteristiche sono strutturate e pensate per reagire alle condizioni atmosferiche della stagione più bella dell'anno solare.

Le sanzioni previste per il mancato rispetto del cambio gomme

Qualora si viaggi in estate con gomme invernali con indice di velocità inferiore a quello indicato sulla carta di circolazione, si è dunque passibili di sanzioni: che sono molto care. Non a caso, si dovrà pagare una multa da un minimo di 422 euro fino a un massimo di 1.695 euro, alla quale si aggiunge la sanzione accessoria del ritiro della carta di circolazione e l’obbligo di revisione auto. Uno scherzetto non da poco.

Infine, è doveroso ricordare che gli automobilisti possono circolare con le gomme estive anche d’inverno, ma in questo caso vi è l’obbligo di tenere le catene da neve (o le calze da neve omologate) a bordo. Ovviamente, chi vive in territori freddi e si trova spesso a circolare su strade dove vige l’obbligo di pneumatici invernali o catene da neve, dovrebbe pensare a sostituire le gomme estive con quelle invernali o da neve.

Vantaggi gomme estive

Quando il clima offre delle temperature superiori ai 10 gradi centigradi, le gomme estive garantiscono migliori performance in fatto di tenuta di strada, frenata, sicurezza e, in aggiunta, hanno il vantaggio di possedere dei risultati superiori per quanto riguarda consumi e comfort acustico. Infine, il loro battistrada è concepito per consumare di meno con le temperature elevate. Viceversa, viaggiare con gli pneumatici invernali con temperature superiori ai 20 gradi causerebbe problemi di consumo e usura molto elevati, oltre a un fattore di pericolo non indifferente.

L'etichetta degli pneumatici

Nel 2021 è stata introdotta la nuova etichetta degli pneumatici a livello europeo, che determina le classi di efficienza applicate nell’Unione Europea. Ai consumatori vengono ora fornite nuove informazioni come il nome del fabbricante, il codice di riferimento dello pneumatico, le dimensioni, l’indice di carico e di velocità, la classe: autovetture (C1), furgoni (C2), camion e autobus (C3).

La nuova etichetta contiene anche informazioni aggiuntive sulle prestazioni degli pneumatici in condizioni meteorologiche di neve e ghiaccio.

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