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Jeep Avenger, ecco prezzi e versioni per il mercato italiano

Il listino parte da 23.300 euro per il benzina e 34.500 euro l’elettrica

Jeep Avenger, ecco prezzi e versioni per il mercato italiano
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Jeep Avenger è forse una delle auto più interessanti presentate nel corso del 2022, come racconta infatti anche la nostra classifica. Un crossover compatto dal design carismatico, robusto e forte di tecnologie tra le più moderne in campo automotive. Si tratta del modello di accesso alla gamma Jeep, posizionato ora leggermente sotto Renegade, sia come dimensioni (4,08 metri) che come prezzi. Sul finire del 2022, durante la presentazione internazionale, Jeep aveva divulgato prezzi e motorizzazioni per le versioni di lancio, contraddistinte dall’allestimento First Edition, ampiamente accessoriato e ricco di optional, con prezzi a partire da 26.900 euro per l’1.2 a benzina da 101 CV e da 39.500 euro per la nuova motorizzazione elettrica da 156 CV e 400 km di autonomia.

Il 10 gennaio sono stati però divulgati anche i listini riguardo all’intera gamma di Avenger, con tutti gli allestimenti e prezzi che andranno poi a popolare l’offerta per il mercato italiano. Nel corso del 2023 sono inoltre attese le versioni 4x4 elettrica, il cui prototipo è già in fase di collaudo sulle strade e anche l’1.2 3 cilindri ma con tecnologia mild-hybrid, affiancandosi al benzina già noto.

Jeep Avenger elettrica da 35.400 euro

Si parte con la grande novità, la Jeep Avenger elettrica, con l’allestimento base (privo di nome) da 34.500 euro e include il clima automatico, il display centrale da 10,25”, cruise control, frenata automatica di emergenza, la lettura dei segnali stradali e il mantenitore di corsia. Non manca neanche la strumentazione digitale da 7”, non completa, ma si tratta del primo livello per questo accessorio. Concludono i fari a led, i cerchi in acciaio da 16”, i paraurti in color plastica nella zona inferiore e le modalità di guida specifiche per l’off-road, oltre al mantenitore della velocità in fase di discesa. Si sale poi con l’allestimento Longitude, da 37.900 euro che aggiunge i cerchi in lega da 16”, maniglie in tinta, retrovisori elettrici e sbrinabili, impianto audio a sei altoparlanti, sensori di parcheggio posteriori e il pianale del bagagliaio che è regolabile su diverse altezze.

Avenger

Jeep Avenger a benzina da 23.300 euro

L’altra motorizzazione disponibile a listino è quella caratterizzata per l’1.2 3 cilindri turbo benzina da 101 CV, la cui gamma parte invece con l’allestimento Longitude e il cui equipaggiamento rispecchia quello citato per la soprastante versione elettrica. Unica differenza risiede nel climatizzatore che invece è manuale e non automatico. Il listino passa poi alla versione Altitude, da 25.300 e 39.900 rispettivamente per benzina ed elettrica: con questa versione si guadagna in più, rispetto a Longitude, anche i cerchi in lega da 17”, inserti grigi per la carrozzeria, calotte degli specchietti nere lucide, chiave keyless (per l’elettrica), portellone posteriore automatico, strumentazione digitale da 10,25”, due prese USB posteriori, sedili in ecopelle e tessuto e completano la dotazione anche il cruise control adattivo e il clima automatico (per la benzina).

Al vertice della gamma si trova invece l’allestimento Summit, decisamente molto ricco per il segmento, con prezzi a partire da 28.300 euro per l’1.2 benzina e 42.900 euro per l’elettrica. In aggiunta ad Altitude si guadagnano moltissimi accessori: cerchi in lega da 18” bicolore, vetri posteriori oscurati, fari full-led automatici, specchietti ripiegabili e con luce di cortesia. All’interno si trovano degli inserti color giallo, le luci ambientali multicolore, la copertura modulare per il vano porta oggetti anteriore (per l’elettrica), parabrezza e sedili anteriori riscaldabili oltre alla ricarica wireless per lo smartphone. L’1.2 a benzina guadagna anche l’apertura delle portiere keyless con chiave digitale e il pulsante di accensione.

Lato sistemi di assistenza, si trova un ausilio di secondo livello, con sensori perimetrali, retrocamera ad ampio raggio, monitoraggio dell’angolo cieco e mantenitore attivo della corsia.

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