L’Alfa Romeo 1900 Super di Piero Pelù, oggetto di culto all'asta

Guidata da Piero Pelù nelle rievocazioni storiche, l’Alfa Romeo 1900 Super va all’asta: un’icona d’epoca con anima ribelle è pronta per un nuovo proprietario

L’Alfa Romeo 1900 Super di Piero Pelù, oggetto di culto all'asta

A vederla così, lucida e ben posata, potrebbe sembrare una semplice Alfa Romeo 1900 Super del 1954, una delle numerose berline di un'epoca in cui le automobili parlavano ancora, e soprattutto, italiano. In realtà, sotto quella carismatica carrozzeria dalle linee tanto morbide quanto tese, si nasconde una storia di sicuro fascino. Questa 1900, infatti, è appartenuta a Piero Pelù, icona del rock italiano, e oggi è all’asta su Catawiki fino al 6 luglio. Nessun prezzo di riserva. Nessuna messa in scena.

Un’auto dallo spirito libero, come il rocker fiorentino

Il Biscione, mito dell’automobile italiana, ha compiuto da pochi giorni 115 anni, mentre il fiorentino doc Pelù è un classe 1962 e da tantissimo tempo è sulla breccia dell’onda, sia come frontman dei Litfiba sia come solita. Il musicista è da sempre legato al marchio milanese, in tanti si ricorderanno sicuramente la splendida Giulietta Sprint azzurra con la quale ha partecipato alla Mille Miglia ed è stato immortalato su riviste di settore. Meno nota, invece, è questa 1900 che possiede comunque fascino a volontà.

In ogni caso, la vettura è stata restaurata e modificata per correre nelle rievocazioni storiche. Non è semplicemente un’auto da esibire, ma da vivere. Da spingere a fondo sulle salite della Firenze – Fiesole, o tra le curve del Monte Pellegrino. Proprio come ha fatto Pelù.

Alcune caratteristiche

Il modello 1900 Super era noto come la berlina di famiglia per l’uomo che voleva correre,” spiega Franco Vigorito, esperto di auto classiche per Catawiki. “Una descrizione che calza a pennello: elegante nel portamento, ma con un’anima ribelle”. La storia di quest’auto è fatta di dettagli. Alcuni visibili, come i sedili sportivi artigianali in stile vintage, il volante Nardi e le cinture in stile aeronautico. Altri più nascosti, come il motore Balduzzi restaurato, simbolo di una meccanica curata con la stessa attenzione con cui si affina una chitarra prima di un live. Ma è anche la patina emotiva a fare la differenza: l’idea che in quegli interni restaurati, in quelle curve tracciate sulla lamiera, ci sia qualcosa di profondamente personale.

Alfa Romeo 1900

Non solo un oggetto da collezione, ma un frammento di biografia rock, firmata da Piero Pelù. Il restauro, effettuato con cura filologica ma senza rinunciare a un tocco personale, ha restituito alla vettura l’equilibrio tra eleganza e aggressività. Il risultato finale è un oggetto raro, funzionale e perfettamente marciante, come tengono a precisare gli esperti. Non si tratta, insomma, di una “statua con ruote”, ma di una macchina viva, pronta a macinare chilometri, a patto di saperla ascoltare.

Un oggetto speciale: l’Alfa di Pelù in cerca di una nuova avventura

Il fascino dell’asta risiede anche nella sua apertura democratica: nessun prezzo di riserva e nessuna barriera d’ingresso. Solo la possibilità, per un appassionato, di riportare in garage un pezzo di storia. Non solo automobilistica, ma culturale. Non capita spesso di poter acquistare un’Alfa storica con un passato certificato di questo genere. “Quello che rende questa Alfa speciale non è solo la targa”, sottolinea ancora Vigorito. “Ma il vissuto che ha alle spalle. Ogni volta che è stata accesa, lo è stata da qualcuno che sapeva cosa stava guidando”.

In un’epoca in cui l’automobile rischia di diventare solo un prodotto da configurare online, questa 1900 Super ci riporta a un tempo in cui le

macchine avevano un’anima. E, in questo caso, anche una voce. Roca, forte, e fuori dal coro. Proprio come quella del suo ex proprietario. Come anticipato, l’asta è aperta fino al 6 luglio 2025, esclusivamente su Catawiki.

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