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Martina Starke, la donna al timone dello studio Designworks di BMW

Martina Starke è uno dei migliori esempi di donna al comando di un importante settore nel mondo dell'automobile. Le sue capacità l'hanno portata a essere salda in BMW da oltre vent'anni

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Spesso si pensa al mondo delle automobile come a un settore a trazione maschile, come se le "quote rosa" non trovassero mai applicazione. Martina Starke è la dimostrazione che l'industria moderna delle quattro ruote punta fortemente sulle donne, non a caso la tedesca siede al timone dello studio di Designworks di BMW, uno dei brand più prestigiosi al mondo. Martina ha ricoperto numerose posizioni all'interno del BMW Group negli ultimi vent'anni, guadagnando una vasta esperienza nel comporre tanto gli esterni quanto gli interni delle vetture bavaresi. La sua maniacale cura dei colori e dei dettagli, l'ha proiettata verso ruoli di massima responsabilità nei progetti BMW Brand Vision e BMW Brand Design.

I primi passi

Martina Starke ha avuto da sempre un interesse particolare nei tessuti, tanto che prima di studiare design all'università, ha svolto un apprendistato di disegno tessile. Questa scuola le ha dato le basi per ottenere dei grandi risultati nella sua successiva fase di studi, avendo appreso una lunga serie di informazioni utili sulle tecniche e la costruzione dei materiali. La tesi magistrale di Martina è un progetto basato sull'uso di materiali sostenibili, un'esperienza affascinante che l'ha tuffata nel mondo delle materie prime rinnovabili, dalle fibre originali al prodotto finale. Questo sua propensione le ha spalancato le porte di BMW, un'azienda attenta a valorizzare persone con una prospettiva che guarda molto lontano.

Al timone del Designworks

Da oltre 30 anni il Designworks è coinvolto nella creazione di prodotti per BMW, infatti ha svolto un ruolo di primo piano nella programmazione del design dell'X5, dell'i3 e di altri concept importanti. Negli studi di Monaco di Baviera, Los Angeles e Shanghai, i membri di questo team monitorano i mercati per avere un quadro dettagliato delle esigenze dei clienti. Tra questi corridoi, in questi uffici, i designer diventano anche degli agenti di cambiamento, occupati in una missione incessante per creare qualcosa di nuovo e migliore. In futuro, non sarà più sufficiente monitorare soltanto i clienti, ma gli sforzi dovranno essere concentrati maggiormente sullo sviluppo di prodotti per i mercati locali. Ed è in questa direzione che Designworks vuole espandere la propria rete di studi.

Martina Starke

Per Martina Starke la mobilità non riguarda solo le automobili, ma un intero ecosistema. "Nel Designworks - dice lei - non guardiamo solo alla mobilità, guardiamo oltremobilità. Creiamo non soltanto lo spazio all'interno dell'auto stessa, ma anche lo spazio all'esterno dell'auto, nonché lo spazio tra l'auto e altri luoghi, come la casa. Le infrastrutture sono un altro ambito a cui pensiamo molto. Stiamo lavorando alla progettazione di reti di ricarica ad alta potenza per i viaggi a lunga distanza in tutta Europa. Adoriamo vedere i nostri progetti diventare realtà e migliorare l'esperienza del cliente! Uniamo i punti; colleghiamo le idee alle persone. E forniamo soluzioni responsabili per un domani migliore".

Martina Starke, un modello per una generazione di donne

Il settore automobilistico è ancora un ambiente dove i maschi si prendono le copertine. Per Martina gli uomini, rispetto alle donne, trascorrono più tempo in rete, parlando del proprio lavoro e dei propri risultati. La sua convinzione è che in futuro le organizzazioni potranno prosperare soltanto se ascolteranno le donne e garantiranno loro l’accesso a posizioni di leadership. In fondo BMW con lei lo ha fatto e ha ottenuto risultati importanti. Dunque, per Marina Starke la strada da seguire per "il gentil sesso" è quello di fare più networking possibile.

Intanto, il presente si fa più "rosa" anche grazie al suo esempio, che diventa un modello per tutte quelle ragazze che sognano di lavorare attivamente nell'industria dell'auto.

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