Una nuova alleanza strategica unisce la Federazione Italiana Canottaggio (FIC) e Suzuki Italia, fondata su valori comuni: potenza, resistenza, spirito di squadra e rispetto per l’ambiente. L’accordo prevede la presenza del logo Suzuki sulle divise ufficiali della Nazionale, impegnata nelle principali competizioni nazionali e internazionali, a sancire un legame che va oltre lo sport e abbraccia la visione della mobilità sostenibile.
La collaborazione
Nel quadro della collaborazione, Suzuki fornirà supporto tecnico e logistico alla Federazione, motorizzando i battelli di assistenza con i suoi fuoribordo senza patente fino a 40 cavalli, apprezzati per affidabilità, efficienza e basso impatto ambientale. Anche a terra, la partnership si tradurrà in una flotta di vetture Suzuki destinate agli spostamenti ufficiali della FIC, garantendo praticità e sostenibilità. “Accogliere Suzuki all’interno della famiglia della Federazione Italiana Canottaggio ha un significato importante. – ha dichiarato Davide Tizzano, Presidente della Federazione Italiana Canottaggio – Il Canottaggio e Suzuki condividono valori come innovazione, eccellenza, lavoro di squadra, attenzione alla sostenibilità, all’ambiente e miglioramento continuo, come già dimostrato in occasione dell’iniziativa ‘Insieme per un Po pulito’, realizzata lo scorso giugno a Torino”.
La responsabilità sociale di Suzuki
Per Suzuki, l’accordo con la FIC rappresenta molto più di una sponsorship: è un passo coerente nella strategia di responsabilità sociale d’impresa e nella promozione di una mobilità a impatto ridotto. “Il canottaggio è uno sport che mette al centro la forza, la resistenza e la capacità di affrontare la fatica e le difficoltà con spirito di squadra. Sono valori che rispecchiano la filosofia Suzuki e che caratterizzano ogni nostro prodotto. – ha sottolineato Paolo Ilariuzzi, Direttore Divisione Moto e Marine di Suzuki Italia – Siamo orgogliosi di collaborare con la Federazione Italiana Canottaggio, sostenendo con la nostra tecnologia e i nostri mezzi il percorso degli atleti azzurri". L’impegno dell’azienda giapponese prosegue così nella direzione della sostenibilità sportiva e industriale, unendo innovazione e rispetto per l’ambiente. Dai motori fuoribordo compatti e silenziosi alle auto ibride, Suzuki si conferma interprete di una mobilità efficiente e responsabile.
L'accordo e i prossimi appuntamenti
La partnership è stata presentata ufficialmente venerdì 7 novembre a Torino, nella cornice storica della Reale Società Canottieri Cerea, in occasione della 34ª Silverskiff, la celebre regata endurance riservata ai singoli, che quest’anno ha visto la partecipazione di 730 atleti provenienti da 23 Paesi, tra cui diversi protagonisti di Parigi 2024 e Shanghai 2025. All’evento erano presenti l’assessore alla Cura della Città, al Verde Pubblico e ai Fiumi Francesco Tresso, la delegata Coni Torino Francesca Grilli, la coordinatrice Sport e Salute Valentina Manzi e gli azzurri Gabriel Soares, Alice Codato, Giovanni Codato, Laura Meriano e Nunzio Di Colandrea. L’accordo nasce in un momento d’oro per il canottaggio italiano: la stagione si è aperta con il titolo mondiale nel quattro di coppia e l’argento nell’otto misto ai Mondiali Assoluti di Shanghai. Risultati che anticipano un calendario fitto di appuntamenti: dal Memorial “Paolo d’Aloja” di Piediluco – quest’anno in versione “sprint” e a tema sostenibilità – ai Campionati Europei e Mondiali di Beach Sprint ad Antalya. Nel 2026, gli occhi saranno puntati sugli Europei di Varese (30 luglio – 2 agosto), i Mondiali di Amsterdam (23–30 agosto), i Giochi del Mediterraneo di Taranto e i tornei giovanili europei e mondiali.
La Nazionale di Beach Sprint volerà invece in Cina per i Mondiali di Qingdao (15–18 ottobre). Suzuki accompagnerà la Federazione in tutte le tappe, incluso il Festival dei Giovani di Ravenna (3–5 luglio), confermando la sua presenza costante accanto agli atleti azzurri.