Andrea Indini
Lantiquariato milanese si veste di nuovo e si prepara a un «galà» deccezione. Lappuntamento è per ottobre (dal 22 al 30).
Giunge alla quarantatreesima edizione la manifestazione Antiquaria - Mostra mercato antiquari milanesi, organizzata da Expocts in collaborazione con il Sindacato provinciale mercanti darte. Numerose le novità in cartellone per questanno. A partire dal nuovissimo format espositivo che coinvolge non solo larte antica, ma anche le arti decorative del XX secolo, larte moderna, il design e le avanguardie contemporanee. «In un momento difficile per tutti - interviene Roberto Predolin, assessore al Commercio - questa manifestazione si mostra come un segno di sfida e positività per tutto il Paese, dando alla nostra città un aspetto sempre più internazionale». Una mostra pensata nel modo in cui larte stessa è cambiata. «Oggi la parola dordine è contaminazione», spiega il presidente di Expocts Fabio Majocchi. Architetti e interior designer, ma anche collezionisti e investitori di tutto il mondo, negli ultimi venti anni sono stati il motore di una evoluzione del gusto che ha influenzato e continua a influenzare larte. «Questo è il trend fatto proprio da Antiquaria - spiega Carlo Bassi, amministratore delegato di Expocts -, una manifestazione che riunisce in un solo evento i più prestigiosi antiquari della città, una selezionata lista di antiquari nazionali e un numero significativo di gallerie italiane».
«Tutti i giornali - afferma Ruggero Longari, presidente del Sindacato antiquari milanesi - parlano sempre di mancanza darte a Milano. Non è vero: noi ne siamo lesempio». Antiquaria 2005 diviene così una realtà innovativa per il settore, nella quale convivono espressioni artistiche diverse, ma assolutamente complementari.
Avanguardie e design arrivano ad Antiquaria
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.