Ecco come Cicalese racconta lassassinio di un giovane tabaccaio, in piazza Piola a Milano, nel 1982.
«Cera un giorno particolare che portava via tutto lincasso della settimana. Il piano era che mentre usciva fuori a buttare la spazzatura, noi lo bloccavamo e entravamo insieme. Un amico di Marco aveva lasciato aperto il portone. Appena il proprietario del bar ha aperto la porta per portare limmondizia fuori, Luigi si è imboccato ad entrare dentro. Sono entrato anchio, sono entrato. In questo momento, sentendo le grida è uscito suo figlio. È successo tutto in un attimo. Il figlio del barista, sentendo le urla del padre, è venuto con un bastone lungo, Poteva essere un metro e mezzo, più o meno. Non so se era il manico di uno scopettone oppure un legno che aveva lì sotto il bancone. E si è messo a picchiare subito a Luigi, gli ha dato la prima bastonata.
«Aveva un bastone, allora gli ho sparato»
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.