da Roma
Regalare un orologio Rolex per Natale a ogni arbitro (doro ai designatori, dacciaio agli altri) era stata una «gentilezza» che quando venne scoperta gli procurò un bel po di grattacapi, ma nessuna conseguenza pratica: «Altri fanno omaggi anche più costosi», si difese allora. Ma il nuovo intreccio pericoloso che coinvolge Franco Sensi potrebbe avere strascichi ben peggiori. Il presidente della Roma, riporta il quotidiano toscano Il Tirreno, sarebbe infatti indagato dalla procura della capitale insieme allex designatore arbitrale Paolo Bergamo, per una sospetta storia di favori reciproci.
I fatti risalgono al campionato 2002/03, una stagione di passione per la Roma: la squadra di Totti si dichiarò vittima di numerosi torti arbitrali e Sensi si lamentò in più occasioni della spropositata influenza delle «potenti squadre del nord». Tutto parte da una telefonata in cui si è imbattuta per caso la Guardia di Finanza di Livorno, mentre era sulle tracce di uno scandalo di corruzione poi sfociato in diversi rinvii a giudizio di politici e costruttori locali. Nellintercettazione telefonica, Bergamo racconta a un amico di una sua chiacchierata avuta con Sensi nei giorni precedenti, culminata con uninsolita offerta da parte del patron giallorosso.
Sensi, che allepoca ricopriva anche la carica di consigliere federale, avrebbe presentato allallora numero uno dei fischietti (in coabitazione con Pairetto; si sono dimessi entrambi lo scorso luglio) una lista di cinque arbitri graditi alla Roma. Come contropartita economica, il presidente della Roma si sarebbe offerto di stipulare cospicue polizze con la compagnia assicurativa Ina-Assitalia, allepoca sponsor dei giallorossi. Ma soprattutto, la compagnia della quale il livornese Bergamo è agente generale per la provincia di Livorno. In sostanza il patto sarebbe stato: tu mi dai gli arbitri che più tutelano gli interessi della mia squadra, e in cambio io ti do una mano nellattività che svolgi al di fuori del calcio.
Il sostituto procuratore di Roma Luca Palamara, presso cui sarebbe aperto il fascicolo sui due, non ha voluto confermare né smentire la vicenda.
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