«Le aziende clienti non conoscono problemi di gestione»

Un'azienda per molti versi nuova, con un modello di business più moderno ed evoluto, in base al quale la cultura del servizio e la cura del cliente vengono prima di tutto, anche delle stesse automobili. Questa è oggi la sintetica carta d'identità di Leasys, società di noleggio a lungo termine di Fga Capital, joint venture tra Fiat Chrysler Automobiles e Crédit Agricole Consumer Finance, che si appresta ad archiviare il primo semestre del 2014 con un bilancio ampiamente positivo.
«Ci aspettavamo un anno soddisfacente - conferma Claudio Manetti, ad e direttore generale di Leasys - ma finora siamo andati oltre i nostri pur ambiziosi obiettivi. Dopo un 2013 difficile, perché interamente dedicato al cambiamento delle nostre infrastrutture informatiche, oggi ci stiamo finalmente concentrando sullo sviluppo del business e delle relazioni. E i risultati si vedono».
Risultati che, in casa Leasys, appaiono ancora più, che in passato, legati a doppio filo con la volontà di fornire alle aziende soluzioni in grado di prevenire qualsiasi problema legato alla gestione della flotte. Una scelta strategica, questa, che passa attraverso importanti investimenti in tecnologia e lo sviluppo di numerosi servizi tramite App, dedicati tanto ai fleet manager quanto ai driver. «Siamo innanzitutto un'azienda di servizi - spiega Manetti - quindi, per noi l'obiettivo primario è cercare di sorprendere il cliente, a cominciare da chi guida le nostre automobili. Per raggiungere tale risultato la tecnologia rappresenta un fattore decisivo, in quanto consente di semplificare i contatti, la burocrazia, la fruizione stessa del servizio. In questo senso la App Driver, che abbiamo sviluppato per iOS e Android, non vuole essere una semplice vetrina, ma una via d'accesso diretta a servizi operativi come il soccorso stradale, la prenotazione di interventi manutentivi o la denuncia dei sinistri». Pensata in ottica cliente, sebbene sia in uso ai periti incaricati da Leasys, è anche la novità Appraisal, applicazione che permette di risolvere l'annosa questione dei danni di fine noleggio, che ora è possibile quantificare e addebitare nel momento stesso in cui avviene la riconsegna del mezzo da parte del driver. Un bel vantaggio, se si considera che in precedenza il processo di chiusura dei contratti poteva richiedere anche trenta giorni, durante i quali era facile sorgessero contenziosi legati alla responsabilità dei danni pregressi. «La App - conclude Manetti - consiste in uno strumento digitale che fornisce tutti i dati utili sul veicolo e sulla storia dei sinistri denunciati: richiamando la nostra banca dati, il sistema per la gestione degli interventi di manutenzione, il perito viene guidato nell'individuazione e quantificazione dei danni, con il relativo corredo fotografico.

La firma digitale del perito stesso e del cliente per accettazione consente al sistema di chiudere istantaneamente il contratto, fatturando gli eventuali danni rilevati».

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