
L'assemblea di Edizione, la holding controllata dalla famiglia Benetton, ha approvato il bilancio 2024 che vede ricavi consolidati in crescita a 10,1 miliardi (9,5 miliardi nel 2023) e un Nav a 13,2 miliardi (11,7 miliardi). Gli occupati del gruppo sono saliti a oltre 100mila nell'ultimo triennio (da 70mila, dato aggregato), mentre la quota di manager donne è circa un terzo del personale dirigente. Le attività infrastrutturali - si legge nella nota - confermano l'azzeramento delle emissioni dirette entro il 2040. Il consumo di energia elettrica da fonti green di tutte le aziende in portafoglio ha raggiunto il 73%.
L'assemblea ha poi confermato per tre anni Alessandro Benetton (foto) ed Enrico Laghi come presidente e ceo di Edizione, olttre ai consiglieri Carlo Bertagnin Benetton, Christian Benetton ed Ermanno Boffa. Sulla base della nuova governance, i quattro rami famigliari hanno approvato, in modo unitario, i nomi dei quattro membri indipendenti del board. Oltre alla riconferma di Vittorio Pignatti e Irene Boni, entrano Laura Zanetti e Annachiara Svelto.
Nel 2024 «abbiamo portato avanti con profondo impegno il percorso di cambiamento e innovazione di Edizione», commenta il presidente Benetton che intende continuare a crescere nei settori industriali «dove già esprimiamo un expertise di primo piano e a valutarne di nuovi, sempre portando innovazione».