"Energia green dove e quando serve". E-GAP rivoluziona la mobilità elettrica

L'azienda italiana rappresenta un'eccellenza nei servizi di ricarica elettrica off-grid, cioè non vincolati alla connessione diretta con la rete elettrica. "Portiamo l'energia dove la domanda la richiede"

"Energia green dove e quando serve". E-GAP rivoluziona la mobilità elettrica

La ricarica per l'auto elettrica arriva dove richiesta. Anche e soprattutto nei luoghi in cui le tradizionali colonnine non ci sono. Il cambiamento di prospettiva è determinante, tale da superare i limiti infrastrutturali e da introdurre un approccio totalmente nuovo al settore della mobilità. La rivoluzione arriva da un progetto 100% Made in Italy, nato dall’iniziativa imprenditoriale di un gruppo di top manager operativi nel mondo finanziario ed industriale: si tratta di E-GAP Società Benefit. L'azienda italiana, guidata dall’AD Luca Fontanelli, è un fiore all'occhiello dell'innovazione e in Europa rappresenta una vera e propria eccellenza nei servizi di ricarica off-grid, cioè non vincolati alla connessione diretta con la rete elettrica (come avviene invece per le classiche colonnine). Cosa significhi, è presto detto.

"E-GAP Italia è una piattaforma di distribuzione di energia green basata sull'accumulo. La logica è dunque quella di portare l'energia dove la domanda la richiede. Per fare questo E-GAP ha iniziato la sua operatività in una maniera iconica, con un van capace di portare la ricarica elettrica on demand. E ora continua con delle soluzioni semi-mobili che posizionano una struttura laddove il cliente ha effettivamente bisogno di quel servizio", spiega Luca Fontanelli, illustrando poi la logica che muove il progetto. "Abbiamo deciso di fare il nostro percorso con un modello di business il più flessibile e scalabile possibile. Questo è stato possibile ottenerlo realizzando un modello di sviluppo infrastrutturale scollegato dalle implicazioni del tipico approccio che anticipa la domanda, correndo però il rischio di non intercettarla. Il nostro modello di business, invece, è completamente off-grid e con un sistema di batterie integrato che permette di soddisfare la domanda di energia dove e quando serve".

E-gap AD Fontanelli
Luca Fontanelli, AD di E-GAP

Le modalità di accesso alla ricarica elettrica da parte degli utenti ne escono completamente rivoluzionate, con un approccio all’avanguardia i cui vantaggi sono principalmente due: abilitare la ricarica rapida in posti dove sarebbe troppo costoso o troppo lungo portare un allaccio di media potenza necessaria per una ricarica veloce e, attraverso l'accumulo e un sistema proprietario di smart charging, soddisfare la richiesta di potenza energetica nei momenti di picco giornaliero. "Questo significa che non ci sono particolari limiti nel posizionare l'infrastruttura in una zona piuttosto che in un'altra", argomenta ancora il Ceo della società italiana, Fontanelli. L’efficacia di questo sistema la si comprende appieno sui territori, laddove E-GAP eroga il proprio servizio.

Al riguardo, il top manager dell'azienda va sul concreto: "Nel caso in cui ci sia un'alta concentrazione di clienti in un'area urbana nella quale è impossibile realizzare infrastrutture di ricarica ad alta potenza, perché ad esempio la cabina di media tensione di quel quartiere non lo consente, grazie a queste soluzioni di storage lo si può fare facilmente. Questo lo abbiamo fatto ad esempio a Brescia, dove abbiamo aperto una stazione di ricarica in centro città, realizzata attraverso il posizionamento di una nostra colonnina dotata di storage integrato che alimenta due punti di ricarica ad alta potenza - fino a 150 kW - con una configurazione di wallbox in corrente alternata fino a 22 kW Il tutto, senza effettuare scavi o potenziamenti di rete".

L'ulteriore peculiarità dell'azienda italiana è quella di progettare e realizzare i propri servizi in casa, all’interno di un'unica filiera che racchiude tutti i vari aspetti della produzione: dall'assemblaggio, all’ingegnerizzazione, passando per l'ottimizzazione delle performance delle celle di ricarica. Si tratta di un unicum nel mondo della mobilità elettrica. L'obiettivo finale di questo sforzo produttivo e ingegneristico è spiegato dallo stesso Fontanelli: "Vogliamo far sì che l’utente elettrico si senta in un’area di comfort quando viaggia, sapendo di avere facile accesso alla ricarica dove e come ne ha bisogno". Solo questo può probabilmente bastare a vincere molte delle titubanze di una parte dei consumatori rispetto all’elettrico. Anche su questo punto, Fontanelli ha le idee molto chiare: "Siamo convinti che l’alta potenza sia il driver per la crescita del settore della mobilità elettrica, perché in un mercato in continua evoluzione è necessario identificare opportunità per generare valore e soddisfare nuove esigenze". L’intenzione dichiarata è quella di "replicare l’esperienza dell’utente dal benzinaio" in termini di rapidità ed efficienza, ma con l'energia pulita dell’elettrico.

"Intendiamo avere un ruolo di abilitatore della transizione", esplicita nuovamente il Ceo di E-GAP Italia, che ha la propria base industriale e operativa tra Roma e Buccinasco (MI) ma che è presente anche in altri Paesi quali Francia, Spagna, Germania e Regno Unito. "In questi Paesi la cultura dell’elettrico è stata maggiormente coltivata, però ci sentiamo italiani in tutto e gran parte dello sviluppo commerciale ha un focus sul nostro Paese", racconta Fontanelli, auspicando che anche in Italia si crei "un ecosistema di incentivazioni e soluzioni facilitatrici per l’utilizzo dell’auto elettrica, senza barriere all’ingresso e incertezze, e un quadro normativo che permette agli operatori di trovare il loro spazio".

Intanto E-GAP Società Benefit continua a investire, anche sul capitale umano.

"Abbiamo abbinato competenze che provenivano dal mondo energetico a nuove leve, con una forte attenzione alla crescita delle professionalità". In un settore che guarda al futuro, puntare sulle nuove generazioni è una scelta strategica.

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