La Ferrari soffre in pista, ma trionfa nella classifica dei primi 100 brand nel mondo. La celebre casa automobilistica fondata da Enzo Ferrari nel 1947 è la prima delle italiane a piazzarsi nella lista stilata da The RepTrak Company. In totale sono sette le aziende tricolore entrate nella graduatoria internazionale che misura la reputazione e permette alle aziende di monitorare e confrontare la loro performance rispetto ai loro competitor. Vediamo le altre classificate.
I primi in classifica
Al primo posto in classifica si riconferma Lego, azienda di origini danesi, famosa per la produzione di giocattoli e mattoncini assemblabili. Sul podio anche Bosch e Rolls Royce. Il primato italiano è di Ferrari S.p.A., la casa italiana automobilistica fondata da Enzo Ferrari nel 1947 si qualifica al 13esimo posto.
Dopo l'azienda di Maranello, si posiziona Pirelli, multinazionale con sede in Italia. Pirelli è 15esima nella classifica e alla guida del comparto.
Il settore alimentare
Ferrero si aggiudica il 30esimo posto, specializzata in prodotti dolciari, mentre Barilla si posiziona al 33esimo posto, riconosciuta all’estero come prodotto italiano per eccellenza nella produzione di pasta. Anche Lavazza, nota produttrice italiana di caffè, si classifica al 44esimo posto.
La moda italiana
La moda Made in Italy viene rappresentata in classifica da due grandi marchi: Giorgio Armani al 47esimo posto e Prada al penultimo posto, presente nella classifica da soli due anni.
Le fasce d’età
Barilla è anche il decimo ed unico marchio italiano più apprezzato dalla Generazione Z ed uno dei più apprezzati tra i Baby Boomers, infatti conquista il quarto posto, mentre Ferrero si posiziona al nono. La “GenZ” mette al primo posto aziende come Google, Microsoft e Samsung. La tecnologia e l’innovazione hanno quindi una grande rilevanza per i nati tra il 1997 ed il 2012.
Per gli over 65 l’azienda italiana con la miglior reputazione è Pirelli.
Come riporta il Corriere della Sera, Michele Tesoro-Tess, executive vice president Emea & Apac di RepTrak afferma riferendosi alla classifica “Non si tratta più solo di ciò che l’azienda offre, ma di come
lo fanno. Oggi le aziende non devono solo fornire un prodotto di qualità a un prezzo conveniente data la recessione, ma anche dimostrare che lo stanno facendo in modo etico e rispettoso della società e dell’ambiente”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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