Leapmotor, da startup cinese fondata solo 10 anni fa, a gruppo da oltre 4 milioni di auto l’anno entro il prossimo decennio, crescita che ha per obiettivo l’ingresso nella «top ten» mondiale dei costruttori. Già nel 2026, infatti, l’azienda punta a raggiungere quota 1 milione di vetture vendute.
Programmi ambiziosi, dunque, per il produttore cinese di cui Stellantis ha rilevato, nel 2023, il 21% per 1,5 miliardi con l’avvio, allo stesso tempo, di una joint venture (51% sempre in mano al gruppo guidato da Antonio Filosa, in foto) che si occupa di tutto il business mondiale escluso quello sotto la Grande muraglia.
Intanto, a contribuire al rafforzamento del produttore nel proprio Paese, ci penserà il colosso statale cinese Faw (First Automobile Work) che ha rilevato il 5% della casa automobilistica di Hangzhou. L’operazione vale 530 milioni di dollari.
A spingere Faw a entrare nel business, con la prospettiva da aumentare il proprio peso, i risultati conseguiti da Leapmotor nel primo semestre del 2025 con ricavi per 3 miliardi di euro (+174%) e un utile netto positivo, per la prima volta, di 3,75 milioni.
Le vendite interne di Leapmotor, secondo i dati della China Passenger Car Association, sono quasi raddoppiate nei primi 11 mesi del 2025, raggiungendo 482.447 veicoli elettrici e ibridi plug-in. Una spina nel fianco della rivale Byd le cui consegne sono scese del 5,1%, attestandosi a 3,1 milioni di unità.
L’ingresso di Faw in Leapmotor, dunque, riguarda solo le attività cinesi e «sia il colosso statale di Pechino sia Stellantis - ha voluto precisare il vicepresidente e cfo Li Tengfei - non puntano al suo controllo».
Per quanto riguarda le attività in Europa coordinate da Stellantis, il prossimo anno Leapmotor avvierà la produzione in Spagna e il 40% del valore dei componenti sarà acquistato localmente, come richiesto dalle autorità di Madrid. E chissà se in futuro, una volta presentato nel 2026 il piano strategico globale da parte di Stellantis, una linea produttiva di Leapmotor possa trovare posto anche in Italia, ovviamente se saranno create le condizioni ideali.
L’ipotesi resta sempre sul tavolo. A novembre, in Italia, Leapmotor ha raggiunto la quota mercato dell’1,78% con 2.211 auto elettriche consegnate (+2.887,84) grazie agli ecobonus. Oltre 5mila le vetture vendute da inizio anno.