Webuild si aggiudica i lavori di ampliamento della strada statale «Expressway/SR 417» nella Contea di Seminole, in Florida. Il gruppo guidato dall’amministratore delegato Pietro Salini ottiene un contratto del valore di 276 milioni di euro attraverso la sua controllata Lane, rafforzandosi nel mercato americano che è il secondo per fatturato (dopo l’Australia) all’infuori dell’Italia. La notizia ha dato un’ulteriore spinta al titolo che ieri ha strappato in Borsa dell’11,06% a 2,20 euro per azione.
Il progetto riguarda un’arteria, via di evacuazione in caso di emergenze e parte della tangenziale orientale di Orlando, che sarà ampliata da quattro a otto corsie su una lunghezza che corre per 6 miglia (circa 10 km), dal confine con la Contea di Orange fino a nord della SR 434. Commissionato da Floridàs Turnpike Enterprise (Florida Department of Transportation), il progetto punta a garantire un flusso di traffico più agevole per persone e merci e maggiore sicurezza stradale per tutti i veicoli in transito. L’avvio dei lavori è previsto in autunno, con l’obiettivo di completare la tratta nella primavera del 2029.
Tutto questo mentre si attende la pubblicazione dei conti, il prossimo 14 marzo. Intanto, fin dal mattino di ieri i riflettori erano puntati sul nuovo patto parasociale tra Salini (39,66% di Webuild) e Cdp Equity (16,47%), rinnovato anticipatamente il 29 febbraio e con durata triennale rinnovabile.
In base ai dettagli emersi, gli accordi prevedono che Cdp Equity mantenga almeno il 15% di Webuild e Salini almeno il 30% fino a fine 2026, coerentemente con l’esecuzione delle opere Pnrr. Il patto prevede inoltre la presentazione di una lista congiunta per la nomina del cda Webuild (15 membri) composta da 14 candidati (9 nominati da Salini o 10 se non è presentata altra lista, 5 da Cdp Equity).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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