Il suo slogan è «Gli occhi verdi Milano». E Giovanni Terzi, consigliere comunale di Forza Italia indubitabilmente castano, non allude allaspetto fisico ma al suo programma ambientalista per la città. «Gli Occhi Verdi di Milano - spiega il candidato - sono un progetto per unire le aree verdi di Milano, le zone a traffico limitato, le zone pedonali e i giardini con la periferia, grande risorsa da riqualificare. Insomma, rappresentano una suggestione che può diventare realtà». Tra i suoi obiettivi cè quello di puntare allaumento delle aree verdi. «È una prospettiva che non può non piacermi. Milano è già riuscita a portare alla luce in questi anni un milione e mezzo di metri quadrati di aree verdi con la riqualificazione di aree dismesse e accrescerle sarebbe splendido, ma ritengo che la prima tappa sia metterle in connessione». Terzi, in particolare, vuole collegare il centro con il Parco Nord e il Parco Sud, «in modo da poter arrivare dal centro a uno dei due parchi in bicicletta o comunque attraversando aree protette come le isole pedonali o i giardini di quartiere». Basta così? No, non proprio.
Lazzurro pensa che i parchi interni possano essere valorizzati di più: «Credo che uno dei modi migliori sia renderli vivibili la sera anche dinverno». Come? «Mi impegnerò perché i locali allinterno del parco Sempione, ad esempio, possano rimanere aperti fino a mezzanotte anche dinverno. E propongo unapertura serale anche per lacquario e la biblioteca».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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