Giorni così non li dimenticherai più, soprattutto se all'origine del basket televisivo dovevi mendicare in un bar per vedere pezzetti di uno spareggio scudetto. Oggi sarà festa nel borgo dei canestri. Cinque dirette su Sky. Un regalo, una prova, una 31ª giornata che può dire tante cose perché si comincia a mezzogiorno con Siena, padrona del campionato, contro Milano che in trasferta non ha mai avuto troppi denti e che non potrà far giocare Gallinari, sofferente ad un ginocchio, perché con Gengis Gallo, classe 1988, bisogna andare cauti: esagerare con cartilagini ancora fragili non avrebbe senso. La prima contro la seconda, o un'aspirante al secondo posto, ricordando che all'andata il Montepaschi ci rimase male quando non fu celebrata abbastanza quella vittoria contro un'Armani incerottata che già voleva dire molto.
Dopo Siena un'altra aspirante seconda, la Virtus Bologna cercherà la sua virtù sul campo di Biella dove quasi tutti hanno pagato dazio alla bella gioventù di una squadra difficile da affrontare. Lasciare la piccola arena di Biella per la vecchia tana del Pianella dove Cantù cerca punti play off contro Avellino che ha fatto salti speciali per restare in A, ma continua ad avere i piedi al freddo.
Poi toccherà a Napoli dove ieri i tifosi hanno fatto un girotondo per ricordare le promesse non mantenute della municipalità per la ristrutturazione del vecchio Mario Argento. Napoli contro Udine che in trasferta non vince mai. Chiusura drammatica a Bologna (ore 21) per Fortitudo-Benetton, le finaliste scudetto dell'anno scorso che si trovano, per motivi diversi, in fondo al gruppo: la Climamio per aver sbagliato tanto nelle scelte, la Benetton per il «meno 15» in classifica che, per ora, vuol dire retrocessione insieme a Livorno.
Classifica: Siena 52, Roma e Milano 38, Vidivici Bo 36, Napoli 34, Cantù, Montegranaro, Biella, Varese 30; Scafati, Climamio Bo 26; Capo dOrlando e Udine 24; Teramo, Reggio Emilia e Avellino 22; Treviso 21; Livorno 14.