Basket Toti: «La nuova Lottomatica più forte fisicamente e atleticamente»

Ancora undici giorni di relax, poi quelli della Lottomatica si rimboccheranno le maniche per preparare la stagione 2009/2010. Raduno ufficiale, una settimana di visite mediche e riavvicinamento al parquet, tutto nella capitale, mentre il 31 è fissata la partenza per il ritiro di Folgaria, dove si resterà fino al 13 settembre. In alta quota lo scrimmage a porte chiuse (il 10 settembre) contro il Fidenza, che milita in B1. Una settimana dopo rientro a Roma, amichevole (sempre a porte chiuse) contro l’Efes Pilsen, location il PalaTiziano. Tutto concentrato (comprese altri amichevoli o scrimmage al momento al vaglio della dirigenza e dello staff tecnico) in meno di cinquanta giorni, visto e considerato che l’inizio del campionato è fissato l’11 ottobre, prima partita in programma la sfida interna con la Vanoli Basket Cremona. Per la cronaca va aggiunto che i play off scudetto inizieranno giovedì 20 maggio e si concluderanno, con l’eventuale gara 7 di finale, venerdì 25 giugno, mentre la Final eight di Coppa Italia si disputerà da giovedì 18 a domenica 21 febbraio 2010. In casa è previsto per i capitolini (21 o 22 ottobre) anche il debutto in Eurolega, antagonista di turno il Tau Ceramica, inserito (ovviamente insieme alla Gentile-band) nel gruppo C con Cska, Maccabi, Lubiana, Tel Aviv e una squadra che verrà fuori dalla qualificazione. Subito va spiegato che la Virtus si presenta quest’anno in griglia di partenza concentrandosi su una nuova filosofia, parola del presidente Claudio Toti. «Abbiamo innanzitutto voluto rafforzare il blocco degli italiani in cui crediamo molto», ha spiegato il patron, che poi - nel primo confronto con la stampa - ha aggiunto: «Abbiamo scelto americani che hanno fame e voglia di fare, e alcuni di loro hanno anche rinunciato ai soldi pur di venire qui e di mettersi in discussione per dimostrare quello che finora non erano riusciti a far vedere». E ancora: «Abbiamo voluto fare una squadra atletica e fisicamente affidabile, prendendo giocatori che possono giocare in due ruoli e quindi essere interscambiabili». Chiaro il concetto, budget ridotto e giocatori che mordono il freno per raggiungere la méta, non ancora appagati insomma. Seppur disilluso sulla questione-tifosi («Sogno 6000 spettatori a partita») Toti assicura anche quest’anno un botteghino da prezzi popolari: «Restiamo la società con il costo dei biglietti più bassi in Italia e siamo secondi solo a Siena per risultati positivi conquistati sul campo negli ultimi anni, per semifinali e finale disputate e per la licenza triennale di Eurolega». Titoli di coda dedicati alla campagna acquisti.

L’ultimo arrivo risponde al nome dell'americano Kennedy Winston, ala piccola che può giocare anche guardia, nato in Alabama, classe 1984, proveniente dal Real Madrid. «È un giocatore che seguivamo», ha dichiarato coach Nando Gentile, pronto a spiegare ai tifosi che «questa è una squadra fatta di giocatori dai grandi stimoli, con tanta voglia di fare».