«Esiste la musica. Non i generi». Daniela Miglietta, in arte Mietta, non sopporta le «etichette». «Qui in Italia si deve necessariamente incorniciare un artista in uno stile musicale. E quando ne esce anche una sola volta, partono le critiche». Quello della cantante di Taranto è un inno alla poliedricità, alla flessibilità artistica. «All'estero è apprezzato chi sa recitare e cantare - dice - chi spazia dal pop al soul e al funky. Noi italiani, pur mantenendo la nostra matrice culturale, dovremmo aprirci a chi si sa districare tra i generi musicali più disparati».
Ecco perché questa sera allIdroscalo il concerto di Mietta sarà pieno di «variazioni»: «Ci sarà del pop, del blues. E non solo - anticipa -. Ne Il gioco delle parti, ad esempio, partiremo in versione rock, per poi allimprovviso passare alla salsa». Una mescolanza di stili che la stessa cantante, nonché attrice e doppiatrice, sognerebbe in future collaborazioni: «Ho lavorato con Mango, Antonacci, Cocciante. E chi più ne ha più ne metta. Mi mancano delle collaborazioni al femminile. Quanto vorrei cantare con Giorgia, Laura Pausini o Elisa. Ma il bello e il fascino deriverebbe proprio dal fatto che siamo tanto diverse».
Sul palco con Mietta salirà una band composta da sette elementi: Lucio Boiardi Serri (tastiere), Marco Bortesi (basso), Marco Formentoni (chitarra acustica ed elettrica), Angelo Fauli (chitarra elettrica), Alberto Paterni (batteria), Valentina Ducrò (voce) e Valerio Miglietta (voce). Questa sera, oltre alle hit del passato ci sarà spazio per i brani dellultimo disco, quel Con il sole nelle mani uscito lo scorso inverno.
Tra un successo e laltro, Mietta omaggerà con delle cover alcuni suoi maestri. «Quel che posso aggiungere è che il concerto sarà più del solito caratterizzato dal blues, un genere che vorrei approfondire in futuro».
Mietta
Idroscalo tribune, ore 21
Via Circonvallazione
Ingresso gratuito
Telefono 02-77406370
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.