Bene Eni ed Enel Positivi i bancari

Piazza Affari, in scia alle altre Borse europee, migliora sul finale (Ftse All +0,94% a 23.367 punti e Ftse Mib +1,07% a 22.982 punti) puntando sui titoli dei costruttori e dell’energia. Giornata positiva per i titoli dell’energia con Eni che ha guadagnato l’1,03% a 17,63 euro e Snam Rete Gas in recupero (+0,66% a 3,44 euro) dopo lo scivolone della vigilia. Bene anche Saipem che ha corso chiudendo in progresso del 2,09% a 23,97 euro. Sugli scudi Tenaris (+1,46% a 14,57 euro). Enel ha guadagnato l’1,94% a 4,07 euro. Seduta positiva in Europa per il settore del cemento (DJ Stox +0,9%) e in particolare per gli italiani Buzzi Unicem (+3,10% a 11,3 euro) e Italcementi (+2,51% a 9,6 euro). Tra i bancari, allunga il passo Banco Popolare chiudendo in progresso del 2,45% a 5,23 euro; in luce anche Mediobanca (+1,48% a 8,23 euro), Intesa Sanpaolo (+1,40% a 3,08 euro) e Unicredit (+0,98% a 2,31 euro). Positivi i titoli assicurativi: bene Unipol (+1,32% a 0,92 euro), Fonsai (+1,55% a 10,5 euro) e Generali (+0,55% a 18,35 euro) che non sembra reagire al ritorno di indiscrezioni su un ricambio del management. Rincorsa di Stm (+2,89% a 6,22 euro). Mediaset (+1,69% a 5,7 euro) estende il suo rialzo dopo il rally della vigilia con i giudizi positivi degli analisti di Deutsche Bank, Equita, Intermonte e Banca Leonardo.

Ieri la Fininvest ha presentato alla Cir (-0,45% a 1,77 euro) la fideiussione da circa 800 milioni di euro necessaria per congelare l’esecutività della sentenza di primo grado del Lodo Mondadori. Nelle altre Borse europee, Francoforte ha terminato in rialzo dell’0,26%, Parigi dello 0,68% e Londra dello 0,65%.