Bene i bancari Ubi in evidenza

Seduta volatile per Piazza Affari che dopo una mattinata di buon passo, ha girato in negativo come il resto d’Europa, sugli ammonimenti del presidente della Bce, Jean-Claude Trichet. Gli indici hanno poi navigato intorno alla parità per poi chiudere con iL Ftse Mib a +0,69 a 14747 punti e il Ftse All Share a +0,58% a 15620 punti. In luce, nel credito, Ubi Banca (+3,91%). Più contenuti, invece, Mps (+0,91%), Intesa Sanpaolo (+0,87%) e Bpm (+0,87%): Bankitalia ha esortato Piazza Meda a procedere al più presto con la ricapitalizzazione, che sembrerebbe essere stata fissata tra i 900 milioni e il miliardo di euro. Dopo il calo della vigilia innescato dal sell di Goldman Sachs, Campari si riprende e vola a +3,61%. Acquisti anche sull’energia con Enel Green Power che sale del 2,12%, Eni del 2,06%, Saipem del 2,04% e Terna dell’1,75%.

Sale poco mossa per Fiat (+0,10%), mentre l’Industrial, entrata negli indici di sostenibilità Dow Jones, guadagna l’1,59% e, nella galassia del Lingotto, Exor l’1,28%. Giornata in negativo per Mediaset (-1,67%), Italcementi (-1,49%) e Generali (-1,45%).

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