Bene Mediobanca e Popolare Milano

Piazza Affari maglia rosa in Europa. Il listino milanese è stato il migliore del Vecchio continente, se si esclude Atene, con il Ftse Mib che è salito dello 0,81% e il Ftse All Share dello 0,72%. Bene Unicredit (+2,26%), miglior titolo a maggiore capitalizzazione, in attesa del Cda di oggi sul progetto di banca unica.
Segno più anche per Intesa Sanpaolo (+1,82%), Mediobanca (+0,50%) e la Popolare Milano (+0,81%), mentre il presidente Massimo Ponzellini si attende un consolidamento nel settore delle popolari. In rialzo tra gli altri il Banco Popolare (+0,77%) e Mps (+0,64%). Acquisti per Fiat (+0,67%) ed Exor (+1,36%), mentre nel settore ha frenato Pirelli (-0,8%). Realizzi su Italcementi (-1,15%), deboli Prysmian (-2%) e Fastweb (-1,7%). Sotto tono anche Campari che è arretrata dello 0,65%. Volano i titoli dell’As Roma che hanno chiuso con un rialzo del 4,9% a 1 euro in un vortice di scambi, dopo il sorpasso dell’Inter e la conquista del primo posto nel campionato di calcio.
Tra le altre società calcistiche quotate, la Lazio è salita del 2,22% a 0,34 euro, mentre la Juventus ha perso lo 0,60% a 0,82 euro. Nell’energia poco mossa Enel (+0,12%), mentre ha fatto meglio Eni (+0,57%) che ha confermato il proprio impegno al fianco di Gazprom per il progetto South Stream. Segno più anche per la controllata del Cane a Sei Zampe, Saipem che è cresciuta dell’1,7%. In rosso invece A2A che ha lasciato sul terreno l’1,1%.

Le Borse europee riducono i rialzi in chiusura della giornata di contrattazioni. Bene Londra, che ha guadagnato lo 0,2%. Poco mosse Parigi (-0,04%) e Francoforte (+0,02%). Atene ha chiuso in deciso rialzo (+3,5%) dopo il prestito deciso dall’Eurogruppo.