A Roma è stata fondata l'Italian College of Plastic Reconstructive and Aesthetic Surgery (ICoPRAS), la nuova Società Italiana di Chirurgia Plastica a guida di Roy De Vita, primario dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Roma. Nel direttivo trovano spazio Diego Ribuffo come vicepresidente, Mario Zama come segretario e Gabriele Storti come tesoriere, figure di spicco nel settore.
ICoPRAS ha due principali obiettivi dalla sua costituzione, ossia la formazione e il supporto dei giovani chirurghi e la difesa dell'integrità e della reputazione della chirurgia plastica. Soprattutto questo secondo aspetto è rilevante in un'epoca caratterizzata dalla confusione generata in particolare dai canali di comunicazione online, specialmente i social media. In questo contesto, diventa estremamente difficile per i pazienti distinguere tra professionisti autenticamente qualificati e figure che, pur promuovendosi attivamente, sono prive di competenze mediche certificate. La nuova società intende pertanto agire come baluardo di serietà e competenza. Nello statuto trova spazio l'impegno verso la continuità professionale: è prevista la presenza garantita di un rappresentante under 40 all'interno del Consiglio Direttivo. Si tratta di una scelta strategica è volta a dare spazio e voce concreta alle nuove generazioni di specialisti, integrandole attivamente nelle decisioni e nella direzione della società fin dalle sue fasi iniziali.
ICoPRAS punta a essere immediatamente operativa per porsi subito come punto di riferimento, tanto che è stato immediatamente definito un programma di iniziative rivolte alla comunità scientifica, con appuntamenti calendarizzati nel primo semestre del 2026. Le date principali includono come primo incontro un Convegno sulla chirurgia ricostruttiva mammaria che si terrà a Torino il 17 e 18 aprile, sotto l'organizzazione del professor Donato Casella. Il secondo appunto è rappresentato da un corso di formazione innovativo sulla chirurgia estetica della mammella, a numero chiuso per 50 specializzandi, previsto ad Ancona il 21 e 22 maggio, a cura del professor Giovanni Di Benedetto, focalizzato sull'interazione massima.
L'ultimo appuntamento attualmente in programma non ha una calendarizzazione per il momento ma sarà dedicato specificamente ai medici specializzandi, che avranno l'opportunità di presentare le loro esperienze in ambito ricostruttivo ed estetico, organizzato da Andrea Loreti.