
In estate è possibile trovare un aiuto contro il grande caldo bevendo bibite fresche e dissetanti. Oltre a rinfrescare, le bevande permetto al nostro corpo di idratarsi, e sono un vero e proprio toccasana. Bisogna però stare attenti a come consumarle, ecco perché gli esperti stanno cercando di "educare" le persone a bere nel modo corretto.
Le bibite in lattina, infatti, possono contenere Bisfenolo A, ed è proprio su questo punto che si concentra la preoccupazione degli esperti di salute. Il Bisfenolo A è una sostanza chimica organica impiegata nella produzione di plastiche e resine, e può rivelarsi dannosa. Franco Berrino, ex direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, ha voluto lanciare l'allarme. Berrino non usa mezzi termini, e in recente podcast ha consigliato di fare attenzione alle bevande in lattina, consigliando di evitarle. Questo per evitare di entrare in contatto con il Bisfenolo A, che viene impiegato per impedire la corrosione delle lattine.
Ma perché evitare il Bisfenolo A? La sostanza potrebbe causare danni al sistema endocrino, alterando l'equilibrio ormonale. Secondo certi studi, potrebbe esserci addirittura un collegamento con i problemi di fertilità. Sono associate anche patologie come diabete e obesità. Di recente il Bisfenolo A è stato vietato, ma la sostanza è ancora in giro, e ci vorrà qualche anno prima che scompaia del tutto. Ecco perché occorre fare attenzione alle bibite.
In attesa di trovare in commercio lattine
completamente "BPA-free", il consiglio degli esperti è quello di preferire, quando possibile, contenitori di vetro. Il vetro non rilascia sostanze nel liquido, ed è più facilmente smaltibile e riciclabile.