Berchtesgaden in Baviera dove «osano le aquile»

Ci sono posti in Baviera che sono ancora lontani dagli occhi, talvolta indiscreti, del turismo di massa. Luoghi distanti dagli itinerari tradizionali, ma ugualmente capaci di soddisfare le esigenze di molti turisti. È il caso della regione del Berchtesgaden, che si trova a pochi chilometri da Salisburgo ed è raggiungibile in un paio d’ore di macchina dal Brennero. Le attrazioni che offre quest’area sono davvero molteplici; fra queste spicca, senza dubbio, il lago Königsee, nelle cui acque smeraldine, navigabili con le imbarcazioni a motore elettrico (Tel. 08652/9636-18), si rispecchiano lo splendido santuario barocco di St. Bartolomä e le ripide vette che lo circondano. In effetti tutta la zona è ricca di monti, fra cui la «Montagna Incantata», il Watzman, seconda vetta di Germania (2731 metri) e protagonista di numerose leggende, e il famoso monte Kehlstein dove è visitabile il rifugio nazista «Nido dell’Aquila» che ha ispirato il film «Dove osano le aquile». Ma montagna vuol dire anche sport e, in inverno, soprattutto sci. Sono tantissimi, infatti, i comprensori della regione adatti sia alle famiglie (Hochschwarzeck , Rossfeld, Gotschen) sia ai fondisti (Aschauer Weiher e Hohenschwarzeck) sia ai più sportivi (Gutshof-Obersalzberg) che si possono dedicare anche al pattinaggio sul ghiaccio, alle arrampicate, alla bicicletta e al volo in mongolfiera.
Per maggiori informazioni, compresi pacchetti viaggio e notizie sul pernottamento: www.bayern.by o l'ente nazionale germanico per il turismo (Tel.02.

26111598).

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