Berlusconi lancia Expo: «Ha il sostegno pieno del governo»

«È un lavoro titanico. Ci sono cinque anni, un tempo necessario, ma credo che al termine di un’opera come questa, se va bene, la si può inserire nel casellario dei successi significativo anche della vita professionale». Così il premier Silvio Berlusconi ieri a Palazzo Chigi dopo che il sindaco-commissario Letizia Moratti e l’amministratore delegato di Expo 2015 Lucio Stanca avevano presentato al Coem (il Comitato di coordinamento di Expo a cui partecipano dieci ministri) le 300 pagine del dossier da presentare al Bie a fine aprile per ottenere la definitiva registrazione. Il piano industriale di Expo è pronto. E anche la «lettera di presentazione e garanzia» del governo che il premier ha annunciato in partenza per Parigi.

Il governatore Roberto Formigoni, intanto, ha chiesto alla regione di staccare un assegno di 3,2 milioni di euro. Polemico, invece, Filippo Penati. Il candidato governatore del centrosinistra annuncia che nel caso di elezione al Pirellone, farà di tutto per sostituire Stanca. «Expo merita un ad a tempo pieno e non part time».

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