da Roma
Giornate di riunioni e lunghe riflessioni a Palazzo Grazioli. Con Berlusconi alle prese con la campagna elettorale alle porte e con la querelle su liste e candidature. Ore interlocutorie, nelle quali una delle certezze del Cavaliere è lintenzione di rimpinguare la pattuglia femminile azzurra in Parlamento, sia pure nelle liste del neonato Popolo della libertà. È questa lindicazione che è arrivata al tavolo che si sta occupando delle candidature, composto da Bondi, Cicchitto, Verdini, Schifani, Vito e (new entry rispetto a due anni fa) Scajola e la Gelmini. Lobiettivo, ripete lex premier nelle conversazioni private tenendo sulla scrivania un elenco con dieci-quindici potenziali neoparlamentari, è quello di «arrivare al 30%». Non di candidature femminili, magari in posizioni improbabili, ma di donne effettivamente in grado di essere elette.
E nella galassia azzurra in pole position ci sono alcune delle giovani entrate in Parlamento nel 2006. Mara Carfagna su tutte, concordano in Forza Italia. Il Cavaliere, infatti, più volte si è trovato a elogiarne limpegno che ha messo in questi due anni di legislatura nei quali è stata molto attiva sui temi della famiglia, organizzando anche conferenze e convegni. Un giudizio, dunque, niente affatto influenzato dalle capacità culinarie della giovane deputata salernitana che in più di una circostanza lex premier si è trovato a elogiare durante le riunioni a Palazzo Grazioli. E tanta è la stima che quando qualcuno ha ipotizzato una sua candidatura alla guida della regione Campania il Cavaliere ha liquidato la questione in maniera eloquente: «A Roma non possiamo privarcene...». Anche per questo, dunque, finanche alcuni grand commis di Palazzo Chigi non esita a metterla in cima alla lista delle papabili per un ministero. Tra cui, pur non facendo parte della pattuglia dei «volti nuovi», rimane Stefania Prestigiacomo. Non è un caso che qualche mese fa lex ministro sia stato chiamato in tutta fretta a Palazzo Grazioli per prepararsi a una puntata di Ballarò a cui fino a qualche ora prima avrebbe dovuto partecipare unaltra donna di area azzurra. Insomma, della Prestigiacomo il Cavaliere continua a fidarsi, tanto che qualche giorno fa lha mandata pure nellarena di AnnoZero.
Apprezzatissimo è anche il lavoro di Mariastella Gelmini, nonostante la giovane età già coordinatrice di Forza Italia (lunica donna) in una regione chiave come la Lombardia. Non a caso, lo scorso 18 novembre - il giorno del predellino in piazza San Babila - fu una delle prime a cui Paolo Bonaiuti anticipò la notizia. Insieme a Laura Ravetto e Chiara Moroni, tra laltro, è una delle donne più vicine a quello che gli azzurri chiamano il tavolo dei quarantenni, il gruppo dei più giovani che da tempo si riuniscono con cadenza regolare per lavorare sul partito. Una delle ragioni, tra laltro, per cui negli ultimi giorni il Cavaliere ha deciso di aggregarla al tavolo delle candidature. E pure la Ravetto e la Moroni siederanno certamente ancora in Parlamento. La prima, tra laltro, fa parte del comitato ristretto che sta lavorando sullUniversità del pensiero liberale che dovrebbe aprire i battenti a settembre. E viste la sua esperienza nel campo del diritto internazionale potrebbe ambire a un posto di sottosegretario.
Ma la pattuglia non finisce qui. Certamente riconfermata, infatti, sarà pure Michaela Biancofiore, sacrificatasi durante i giorni della Finanziaria alla causa dellSvp (quando gli autonomisti sudtirolesi avrebbero chiesto la sua testa di coordinatore regionale in cambio di una disponibilità a trattare un eventuale voto contro la manovra). E pure Elisabetta Gardini, portavoce di Forza Italia, Fiorella Ceccacci, Jole Santelli e Gabriella Carlucci troveranno un ottimo posto in lista. Papabile per un sottosegretariato, invece, la modenese Isabella Bertolini, anima conservatrice di Forza Italia, che non dovrebbe avere problemi di candidatura.
Sulle new entry, invece, poche certezze e molto mistero. Ci sarà sicuramente la due volte sanbabilina Michela Vittoria Brambilla, presidente dei Circoli della libertà, anche lei in lizza per un incarico governativo. E pure Beatrice Lorenzin, coordinatrice dei giovani di Forza Italia, è data in lista. Dovrebbe poi arrivare Barbara Contini, già governatore provvisorio di Nassirya nel 2004 e oggi responsabile azzurra per gli italiani allestero.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.