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Berlusconi: "Il mio interim sarà brevissimo" La Lega si candida, ma La Russa frena

Il premier, dopo la presa di distanze di Fini e Bossi, chiarisce la sua posizione sul "complotto dei giudici": "Mai parlato di congiura. Le inchieste? Toghe politicizzate". E sull'interim allo Sviluppo economico assicura: "Durerà giorni, ho già alcuni nomi in mente". Bossi: "Galan per Scajola e Agricoltura a noi"

Berlusconi: "Il mio interim sarà brevissimo" 
La Lega si candida, ma La Russa frena

Roma - Congiura no. Complotto nemmeno. Ma, insomma, la situazione è quella. Inchieste e indagini sui componenti di governo e maggioranza sono legate all'azione delle toghe politicizzate. "Io non ho mai detto che era una congiura, avete scritto tutto voi: io non ho mai, mai, detto una cosa del genere, non l’ho mai detto" scandisce Silvio Berlusconi a chi gli faceva notare che il presidente della Camera, Gianfranco Fini, avesse preso le distanze da un’ipotesi del genere. Il premier ha quindi esposto il suo pensiero: "Penso che tutto va avanti come è sempre andato avanti e cioè con alcuni magistrati politicizzati e basta. Io di natura credo di non avere mai detto congiura in vita mia. Mai, non è assolutamente un mio vocabolo". E dunque, conclude, "non ho mai detto né congiura né complotto".

L'interim breve Poi parla dell'interim assunto allo Sviluppo economico per le dimissioni di Claudio Scajola. "Durerà giorni". L’interim "sarà breve e sarà un incarico limitato nel tempo. È un incarico - aggiunge - diciamo così, tecnico. Durerà giorni". Berlusconi ha aggiunto che sulla scelta del successore di Scajola, serviranno dei giorni perché "devo consultarmi anche con gli alleati, all’interno del governo e mi sono preso qualche giorno di tempo per una decisione che deve essere ponderata". Nomi in campo? "Ci sono alcuni nomi che ho in mente" risponde il premier.

La Lega rivuole l'Agricoltura Giancarlo Galan al posto di Claudio Scajola al ministero dello Sviluppo Economico e un leghista al dicastero dell’Agricoltura che fu di Luca Zaia? "Sì, potrebbe anche essere, ma per un nome la Lega ci penserà". Così Umberto Bossi risponde ai cronisti a Montecitorio. "Domani - aggiunge - c’è il Consiglio dei ministri. Parleremo con Berlusconi".

La Russa: "Nuovo ministro Pdl" "Abbiamo appena fatto un riequilibrio con la Lega. Io penso che gli equilibri all’interno della coalizione siano già corretti. Non ci saranno drammi, ma credo che sarà un politico del Pdl e non un tecnico".

Così Ignazio La Russa, ministro della Difesa e coordinatore nazionale del Pdl esprime la propria "opinione personale" sul sostituto di Scajola al ministero dello Sviluppo economico, al termine di un vertice del partito a palazzo Grazioli al quale erano presenti Berlusconi, il ministro Altero Matteoli, il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri e i due coordinatori Sandro Bondi e Denis Verdini.

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