Cronache

Biblioteche, una Servitana in più

Si amplia la rete bibliotecaria comunale grazie all'inserimento della Servitana nel circuito del Sistema Bibliotecario Urbano genovese. Gli abitanti della zona della Foce, di Albaro e di San Martino avranno come sempre a propria disposizione i volumi conservati nei locali della Parrocchia di S. Maria dei Servi in Via Cecchi, ma non solo: da oggi in poi sarà possibile consultare il catalogo, prendere in prestito e leggere in sede i libri di tutte le biblioteche pubbliche della città. Il Municipio VIII Medio Levante si è fatto promotore dell'iniziativa, dopo aver rilevato la qualità del servizio già offerto ed il notevole afflusso di richieste da parte dei cittadini nella sede della biblioteca. L'amministrazione locale si è perciò impegnata ad adeguare la struttura alle nuove esigenze, adattando i sistemi di sicurezza dei locali, fornendo nuove attrezzature e «dando così testimonianza di come sia possibile portare avanti un'integrazione tra privato associativo e pubblico», ha precisato il presidente del Municipio VIII, Pasquale Ottonello, all'atto della firma della convenzione con il settore Biblioteche del Comune di Genova e la Biblioteca Servitana. Il patrimonio librario del settore biblioteche del Comune è ora arricchito da oltre 24 mila libri: un patrimonio frutto di donazioni o acquisti che conta un certo numero di volumi antichi di notevole valore.

«Ci ha fatto piacere quando abbiamo ricevuto la proposta» ha detto la dirigente Settore Biblioteche e direttore della Biblioteca Berio Maura Cassinasco: l'operazione è stata resa possibile grazie al nuovo regolamento del sistema bibliotecario comunale, dove è prevista per le biblioteche cittadine la possibilità di aderire alla rete urbana una volta garantita la presenza di sistemi e materiali adeguati.

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