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Dopo Bielsa, da Villas Boas altro no per Moratti E la panchina dell'Inter resta ancora scoperta

Il procuratore dell'allenatore portoghese parla alla stampa lusitana e smentisce i contatti con lo staff nerazzurro: lo Special Two resterà sulla panchina del Porto. E Moratti sfoglia la margherita. Torna d'attualità Mihajlovic, che deve liberarsi dalla Fiorentina

Dopo Bielsa, da Villas Boas altro no per Moratti 
E la panchina dell'Inter resta ancora scoperta

Milano - Dopo Marcelo Bielsa, anche André Villas Boas dice no all’Inter. Secondo il quotidiano portoghese Record, l’attuale allenatore del Porto avrebbe rifiutato il trasferimento sulla panchina nerazzurra. Record riporta le dichiarazioni del manager di Villas Boas, Carlos Goncalves, che smentisce le ricostruzioni giornalistiche secondo le quali lo Special Two avrebbe incontrato Massimo Moratti a Milano nelle ore scorse. Secondo Goncalves, Villas Boas starebbe per tornare in Portogallo, di ritorno dalle vacanze, per iniziare a preparare la stagione 2011-2012 del Porto a dieci giorni dalla presentazione ufficiale della squadra. Blindato da una clausola rescissoria di 15 milioni, Villas Boas non avrebbe intenzione di prendere in considerazione nessun tipo di offerta in questo momento: il suo obiettivo è quello di dare l’assalto alla Supercoppa Europea e alla Champions League sulla panchina del Porto. Anche il Chelsea, principale concorrente dei nerazzurri nella corsa al portoghese, sembra costretto a rassegnarsi.

Torna d'attualità il nome di Sinisa Mihajlovic, già vice di Mancini in nerazzurro, che però deve liberarsi dal contratto con la Fiorentina.

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