Il bike sharing raddoppia: a ottobre 3.200 bici in più

(...) La bicicletta in affitto, nel giro di un paio d’anni, ha conquistato Milano. Partita in sordina, in un dicembre pieno di neve, ha reclutato a poco a poco sempre più ciclisti: studenti, liberi professionisti, impiegati degli uffici. Il mezzo è diventato talmente di moda che un anno fa è stata collocata una nuova stazione di via Gattamelata, proprio davanti al polo fieristico dove si svolgono le sfilate. Ecco allora che appassionati, buyer, addetti ai lavori hanno cominciato a spostarsi da una sfilata e l’altra a bordo delle biciclette gialle. Un bel vantaggio non solo in termini di traffico, che durante la Settimana della moda raggiunge livelli esasperanti, ma anche in termini di riduzione dell’inquinamento e di stress. «
Poi sono arrivate altre dieci stazioni e il servizio ha cominciato a uscire dalla cerchia dei Navigli. Le rastrelliere sono state installate in piazzale Baracca, piazzale Aquileia, viale Beatrice d’Este all’angolo con via Cassolo, in via Carlo Patellani all’angolo con viale Bligny, piazza San Nazario in Brolo, piazza XXIV Maggio e piazza Medaglie d’Oro vicino alla stazione della metrò.
Nuove stazioni anche in centro, che si sono aggiunte alle prime 68: in via San Tomaso, a due passi dal Piccolo Teatro, in piazza sant’Angelo all’angolo con via Moscova, in corso Garibaldi all’altezza di largo La Foppa, a pochi metri dalla stazione della metrò Moscova.
Man mano che il servizio ha preso piede, il Comune ha anche pensato a forme di abbonamento diverse. E hanno aderito 6.

800, prelevando dalle stazioni 13mila bici al mese, con punte anche di 1.000 al giorno. Oltre centomila le visite al sito web alla fine del 2009, a conferma del fatto che il servizio incuriosisce tanti e viene considerato utile dai milanesi.