Bimba di 18 mesi annega nella fontanella dell’hotel

Spotorno (Savona)Una vaschetta di un metro, profonda 50 centimetri, sistemata in mezzo al giardino dell'hotel Il Melograno di Spotorno, sulla riviera ligure di Ponente. Lì è morta annegata Francesca Chiaverini, una bambina di soli 18 mesi, in vacanza con papà Federico, bancario, la mamma Daniela, insegnante, il fratello di 7 e la sorella di 10 anni. Una tragedia assurda che si è consumata poche ore dopo l'arrivo in riviera della famiglia che abita a Milano. I genitori della piccola erano a cena nel dehors del giardino dell'albergo che si affaccia nel centro storico di Spotorno. La piccola è stata attirata dalla curiosità di quella fontana, a livello terreno, costituita da una specie di stagno con un grosso vaso e una rana di ferro.
Francesca si è affacciata sulla fontanella, ha fatto ancora un passo e scivolata sulla recinzione che delimitava la vasca ed è caduta a faccia in giù in acqua. Pochi istanti dopo la madre ha iniziato a cercarla nel giardino, nella hall e nella piazzetta davanti all'ingresso dell'albergo. L'angoscia, il timore che le fosse successo qualcosa, hanno creato una situazione di panico che in pochi minuti ha coinvolto anche gli altri clienti dell'albergo. Nel buio, la dove nessuno era andata ancora a cercarla, è affiorato il corpicino di Francesca. Era ancora in vita, pur gravissima.

È iniziata una disperata corsa all'ospedale San Paolo di Savona: medici e soccorritori si sono prodigati per salvarle la vita. Tutto inutile, perché il cuore di Francesca ha cessato di battere tra le loro braccia nella disperazione della madre che è stata colta da un improvviso malore.