(...) carabinieri o dalla polizia, che intervengono per altri reati. «Abbiamo chiamato qualche volta i vigili urbani, ma quando vengono cercano di far sgomberare i marciapiedi dai punkabbestia che vengono a dormire da queste parti, ma non sempre ci riescono perché queste persone sono violente e non si vogliono spostare», dice un impiegato che ha lufficio in via dAnnunzio. I giardini di plastica si popolano a partire dalle 19 e si trasformano in un vero e proprio dormitorio a cielo aperto. Le conseguenze delle notti di sbornie e droga si vedono la mattina dopo con cocci di bottiglia rotti dappertutto e abiti luridi lasciati sulle panchine e sui muretti come se si trattasse della poltrona di casa.
E i giochi che sarebbero destinati ai bambini sono impraticabili. Le mamme non si avventurano al pomeriggio nella zona per paura anche perché tutto lo spiazzo è desolato anche in pieno giorno.
Chi ha bimbi piccoli e vive in centro ha grandi difficoltà a trovare spazi verdi o piccoli giardini curati. Dove non arrivano i teppisti a sfasciare giochi e scivoli, regna lincuria del verde e delle cose comuni. A ottobre verrà chiuso anche il parco dellAcquasola, a Corvetto, dove stanno per cominciare i lavori per la realizzazione di un silos interrato. Per almeno due mesi il parco, che comunque versa in uno stato di gravissimo degrado, sarà chiuso totalmente, e forse soltanto quando almeno una prima parte dei lavori sarà terminata si potrà parlare di riapertura. Alla fine, sostengono i responsabili di Sistema Parcheggi, che guidano il progetto di restyling, le piante saranno sostituite e si potrà riavere una zona di verde in buona salute. Resta così solo il parco di Villa Gruber, a castelletto, lunico in grado di fornire a chi vive in centro un po di ombra e qualche gioco e infatti è frequanato ogni pomeriggio da moltissimi bambini che trovano nel piccolo prato una possibilità di gioco al riparo dalle auto e dallo smog. A Villa Croce, invece, gli schiamazzi dei bambini hanno provocato la rivolta degli abitanti della zona che, infastiditi dagli urletti dei più piccoli hanno raccolto una serie di firme per chiedere al Comune che venga regolamentato laccesso al parco dove ha sede la galleria di arte contemporanea istituendo un numero chiuso per lingresso dei bambini.
Per il momento il Comune non ha dato seguito alla richiesta e lo spazio verde della villa resta accessibile a tutti.
Alla Foce resistono i giardini di piazza Rossetti. Ma il problema - a detta di molti genitori della zona - è che quando arrivano i nomadi quella che dovrebbe essere una zona residenziale tranquilla diventa un campo nomadi allaperto. Off limits.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.