Blitz antidroga contro traffico internazionale: 92 arresti in Europa

L'hashish partiva dal Marocco, passava poi per Spagna, Francia e arrivava in Italia e Olanda. Un traffico attivo almeno dal 2007 che ha portato in Europa circa 23 tonnellate di droga

Blitz antidroga contro 
traffico internazionale: 
92 arresti in Europa

Milano - Si è conclusa, con l’esecuzione di due mandati di arresto europei avvenuta nei giorni scorsi a Marsiglia nei confronti di un cittadino marocchino e di un cittadino francese, l’operazione antidroga "Al Hasad". Ne da notizia la Squadra Mobile della Questura di Milano, al termine di una attività avviata nel 2002 e che, ad oggi, ha portato all’arresto di 92 persone, al sequestro di 23 tonnellate di hashish e oltre 2 milioni di euro. L’attività della Mobile milanese - viene spiegato in una nota - aveva preso il via otto anni fa al fine di disarticolare gruppi criminali transnazionali, composti principalmente da marocchini, dediti all’importazione in Italia dal Marocco di hashish. Oltre all’arresto in flagranza di 92 persone, gli investigatori hanno dato esecuzione a 20 fermi di polizia giudiziaria e 81 provvedimenti restrittivi. In aggiunta al sequestro di 23 tonnellate di hashish sono stati sequestrati 17 chilogrammi di cocaina. La sezione antidroga della Mobile aveva accertato, verso la fine del 2007, la presenza in provincia di Milano di alcuni cittadini marocchini dediti all’importazione e smercio di hashish. Successivamente era stata individuata una strutturata organizzazione che importava la droga tramite la Spagna.

Il sodalizio era composto dai fornitori di hashish attivi in Marocco, da cellule operative in Spagna, Olanda e Italia e da una rete di corrieri e dai cosiddetti esattori che raccoglievano in Europa il denaro provento del narcotraffico e lo trasferivano in Africa.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica