Tutta rossa. Come le sue idee politiche, come la vergogna, a volte. Massimiliano Fuksas ha trovato così la sua piscina a Pantelleria: dipinta di color rubino. Unazione a sorpresa, un blitz futurista. Come quello della Fontana di Trevi a Roma.
E la vergogna che centra? La piscina di casa Fuksas per qualcuno è abusiva. Sessanta metri di vasca costruiti nel cuore dellisola, nel punto più bello.
Così il movimento di «Azione Futurista Pantesca» si è messo allopera, scegliendo come bersaglio quella piscina dove Fuksas si tuffa e fa il bagno da anni. Mentre i suoi ospiti lo guardano e si muovono tra giardini, terrazze, verande, strade, accessi, muretti e palmeti. Tutti frutto della fantasia della moglie dellarchitetto e poi costruiti con ruspe e cantieri, allinterno di un millenario dammuso situato al centro del sito archeologico di Pantelleria. «Che dovrebbe, come ogni sito archeologico, essere area protetta, patrimonio pubblico, e invece è privato, di proprietà dellarchitetto»: questo rimproverano i futuristi dellisola. Il loro nome resta un tabù, ma non la responsabilità dellatto di rivendicazione, esploso in un «trionfo di colore», una sorta di bentornato offerto al coerente, preparato, creativo, geniale e chi più ne ha ne metta, Fuksas che, solo pochi mesi fa, ospite dai suoi amici Santoro e Travaglio mostrava profonda e accesa indignazione verso licenze allitaliana e permessi edilizi fai da te. Peccato però che lestate scorsa fosse finito al centro di un procedimento penale per abusi edilizi proprio per il suo «resort» di Pantelleria.
Il fascicolo è stato aperto dalla Procura della Repubblica di Marsala per il villaggio intestato allimmobiliare Santa Maria (amministrata dalla moglie Doriana Mandrelli) dopo che a ottobre 2007 i vigili di Pantelleria avevano stilato un verbale denunciando opere abusive e il Comune aveva notificato lingiunzione di demolizione. E invece dellinchiesta non sappiamo nulla, mentre della villa e della sua piscina sappiamo tutto e cioè che sono ancora lì.
«Rieccoci... a Pantelleria». Inizia così il manifesto che Fuksas si è trovato nella buca delle lettere del suo villone: è dedicato a lui, alla moglie e ai molti amici che ogni estate passano le vacanze lì.
I futuristi si dicono portavoce di tutti coloro che conoscono e amano Pantelleria e che non sopportano più «questi personaggi più o meno noti, bravi, e competenti solo a parlare. Perché poi sono proprio loro i primi e i peggiori abusivi dItalia».
E allora si ribellano. Prendendo esempio da Graziano Cecchini, ripetono limpresa della fontana di Trevi e «arrivano con il vermiglio per colorare il grigiore di voi abusivi in questisola, che avete corrotto la nostra anima, il nostro paesaggio, le nostre chiese». Milioni di euro destinati alla valorizzazione archeologica dei Sesi, lantica civiltà che ottomila anni fa si insediò a Pantelleria.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.