«Alla Pisana apprendiamo tutti, per lennesima volta, che la giunta regionale riqualificherà 75 stazioni ferroviarie. Lassessore ai Trasporti Franco Dalia ha aggiunto che entro dicembre partirà il restyling. Peccato che il 10 settembre del 2008 annunciò il completamento dei lavori entro il 2009. E allepoca parlò di 155 scali, non di 75 come oggi. Comè intuibile, la materia richiede un po di chiarezza, perché è da un anno e mezzo, forse più, che la giunta Marrazzo sta rivendendo la stessa notizia. Ma finora nulla è stato realizzato». È quanto sostiene Fabio Desideri (Pdl), vicepresidente della commissione Urbanistica del Consiglio regionale del Lazio. «Il 30 gennaio del 2008, cioè un anno e mezzo fa, Dalia annunciò per la prima volta lingresso in campo della Regione in ambito di sicurezza delle stazioni. I siti ferroviari - disse - debbono diventare punti di riferimento, luoghi vivibili e ben illuminati. Lo avevamo detto e lo stiamo realizzando. In realtà - ha spiegato Desideri - non stava realizzando un bel niente. Il 24 aprile del 2008, cioè nel penultimo giorno di campagna elettorale per le comunali, la Regione siglò un protocollo per riqualificare 155 stazioni, stanziando 40 milioni di euro. Il 25 aprile 2008 Marrazzo in persona, intervenendo a Velletri alla festa di chiusura del candidato sindaco di centrosinistra, ricordò lo stanziamento di 40 milioni di euro per la riqualificazione di 155 stazioni. Il 5 agosto del 2008, in occasione del bilancio regionale, venne diffuso lo stesso ricordino. Il 13 agosto del 2008 Dalia ripartì col refrain: Le stazioni diverranno proprietà dei cittadini e verranno trasformate in luoghi vivibili. E giù la lista contenente colonnine sos, attività commerciali e via dicendo. Idem il 10 settembre 2008. Più unaggiunta importante. Entro un mese - promise Dalia - arriveremo alla definizione di un programma di intervento. Per la fine del 2009, lintero progetto sarà completato come previsto. Ieri è stata approvata la delibera per la riqualificazione di 75 stazioni, non più 155.
I cantieri, questa è la nuova promessa, tanto la vecchia è facile non ricordarla, partiranno entro dicembre. Le stazioni tornano finalmente a vivere, ha annunciato per lennesima volta Dalia. Ma dopo oltre un anno e mezzo di parole, per i fatti, ormai è tardi».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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