Boario, il benessere a trecento chilometri

I ducentocinquanta chilometri che separano Genova da Boario sono una piccola fatica che si farà presto a recuperare al solo contatto con uno dei centri termali più antichi, via di sbocco anche per chi dalla Liguria, non propriamente ricca di acque termali, cerca qualche giorno di cure o semplice relax. Centocinquanta anni di storia, località rinomata proprio per le straordinarie proprietà delle sue acque termali che tornano in superficie dopo un passaggio lungo 15 anni tra le rocce del Monte Altissimo, Boario mantiene l’etichetta di centro di prestigio. Ancora più oggi dopo il rilancio del polo lombardo completamente ristrutturato e arricchito di attrazioni turistiche che possono riempire le giornate dei clienti delle terme.
Un tempo meta per persone avanti con l’età, oggi Boario e tutto il contesto della Valcamonica, hanno deciso di aprirsi ad un turismo più familiare e giovanile e il centro termale si è arricchito di uno SPA center all’avanguardia tra docce emozionali, bagno turco, bagno mediterraneo, piscine, cascate a ghiaccio e zona relax per poi passare alla beauty farm fino al centro di cure termali vero e proprio in cui la possibilità di scelta spazia dai fanghi alla più sofisticata diagnostica polispecialistica. Si passa dal centro medico dotato di apparecchiature moderne per chek up personalizzati, al centro di fisioterapia e riabilitazione motoria punto di riferimento per diversi atleti professionisti. A completare l’offerta anche un parco divertimenti per bambini e ragazzi, il giardino delle terme e attività di montagna con escursioni sul Monte Altissimo.

La Valcamonica non è solo Boario, preziose sono le offerte enogastronomiche della vallata che porta al passo del Tonale e diversi itinerari paesaggistici e artistici per una realtà che si sta riqualificando in versione turistica.
FCas