Bollate Dieci dipendenti Novartis verniciano la ludoteca del carcere

Prima hanno liberato la stanza: via i giochi, il tavolo, le poltroncine. Poi le pareti: via le mensole, i quadretti e gli appendiabiti. Poi hanno cominciato a scrostare i muri: via la vecchia vernice e le tracce di umidità. Barattoli di vernice fresca, pennelli e tanto olio di gomito. Così una decina di dipendenti dell’azienda farmaceutica Novartis in un solo giorno di lavoro ha ristrutturato la ludoteca del carcere di Bollate. Quell’ampio salone di 200 metri quadrati usato dai figli dei detenuti, decine di bambini che ogni settimana vanno a trovare i loro papà. «Nella giornata della solidarietà il 22 di aprile tutti i dipendenti dell’azienda possono dedicarsi agli altri - riferisce Bruna Zancocchia - L’anno scorso in Italia i volontari Novartis sono stati 400, in tutto il mondo 14mila500».

A Milano le mete della solidarietà sono state: l’Opera San Francesco, il Villaggio Sos di Saronno, le comunità di don Gino Rigoldi e altre: «Aiutiamo nei lavori pratici o a raccogliere fondi». Al posto della scrivania, per un giorno.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica