Bonaiuti: "Sinistra ammucchiata del peggio"

Il sottosegretario: "Vi è la sinistra riformista insieme a quella estremista, vecchia, vi è poi l'estremismo alla Bonino, che fa molti guai, radical chic, e poi Di Pietro a cui la sinistra è ammanettata. Guaio serio". La Russa: "Accozzaglia di posizioni incompatibili tra di loro"

Bonaiuti: "Sinistra ammucchiata del peggio"

Andria - "La sinistra, oggi, è l'insieme del peggio che possa esserci, è una ammucchiata in cui vi è di tutto e di più". Va all'attacco il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Paolo Bonaiuti commentando la manifestazione del centrosinistra in piazza del Popolo, a Roma. Bonaiuti ne ha parlato ad Andria dove ha partecipato ad un incontro elettorale.

"Vi è la sinistra riformista - ha spiegato Bonaiuti - insieme a quella estremista, vecchia; vi è poi l'estremismo alla Bonino, che fa molti guai, radical chic, e poi Di Pietro a cui la sinistra è ammanettata, è un guaio serio". "La sinistra - ha detto ancora il sottosegretario - è giustizialista, estremista ed è in piazza con lo specchietto retrovisore. Ieri mi è tornata in mente la stessa piazza del Popolo con Prodi, che tanti guai ha creato al paese: in neppure due anni di governo, lasciando in eredità una fiscalità pesante e l'indebolimento del sistema sanitario". "Contro questa sinistra - ha concluso - dobbiamo muoverci, con il nostro essere moderati e con il nostro progetto di futuro, mentre loro sono uniti solo per cacciare Berlusconi che gli ha eliminato otto leader".

La Russa Secondo il ministro della Difesa Ignazio La Russa, per "portare 25 mila persone in piazza" alla manifestazione dell'opposizione di Roma il centrosinistra "ha dovuto riesumare l'accozzaglia che va Di Pietro fino a quelli che per sono più coerenti di loro, Rifondazione Comunista e Comunisti italiani, passando naturalmente attraverso il lotto di leader del Pd". "Ma quanti leader ha il Pd? - ha chiesto La Russa - Bersani, Franceschini, d'Alema, Bindi, tutti candidati contro Berlusconi. E gli è scappato uno: Rutelli. Quello lo avevano messo contro Berlusconi, sindaco di Roma...gli è scappato". La Russa non capisce poi perché il centrosinistra si interessa ai problemi del Pdl. "Guardano - ha detto - la pagliuzza che c'é nei nostri occhi e non si accorgono di una trave enorme di un partito che cambia leader ogni 15 giorni. Che si mettono tutti insieme solo per litigare; che quando devono andare in piazza vanno a rimorchio di Di Pietro e se hanno bisogno di 25 mila persone si portano il popolo giallo, molto del popolo rosso e il popolo multicolori. Per carità - ha precisato -, non è facile portare in piazza 25 mila persone in questo periodo.

Però se si deve fare una manifestazione su un tema preciso lo capisco, ma non per una manifestazione di antiberlusconismo: un'accozzaglia di posizioni incompatibili" che può provocare "anche danni gravi perché dall'odio non nasce mai nulla di buono".

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