Il Comitato Parmalat bond clienti Sanpaolo Imi ha raggiunto un accordo con Dianthus e Deloitte & Touche in merito alla formulazione, da parte di queste ultime, di una proposta di risarcimento transattiva. Lofferta riguarda i 32mila clienti dellistituto che si sono costituiti parte civile nel processo sul crac del gruppo. Lammontare complessivo dei risarcimenti «al momento non è possibile calcolarlo» hanno fatto sapere da Deloitte, in quanto «dipenderà dal numero di obbligazionisti che accetterà la proposta e dallesito della verifica della documentazione che presenteranno».
La proposta formulata da Dianthus (che ha operato in Italia fino al luglio 2003 con il nome di Deloitte & Touche) e di Deloitte & Touche Spa è «formulata alle stesse condizioni economiche già concordate con Federconsumatori, che rappresenta circa 2mila obbligazionisti Parmalat, anchessi costituitisi parte civile nel procedimento in corso a Milano». I difensori delle due società hanno «manifestato la disponibilità a negoziare accordi di identico contenuto con i difensori di altri obbligazionisti costituiti parte civile».Bond, accordo con Deloitte
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