Borsa: probabilità di rialzo uguale a probabilità di ribasso

28 Aprile 2023 - 19:51

Ecco la spiegazione di quello che sta avvenendo in Borsa, per evitare confusioni visto quello che sta succedendo sugli indici Usa

Emilio Tomasini

Borsa: probabilità di rialzo uguale a probabilità di ribasso

Confusion de Confusiones! È facile di questi tempi confondersi in Borsa ed è proprio quello che sta accadendo sugli indici Usa. Nasdaq ed S&P 500 sembrano marciare su nuovi massimi, tecnicamente infatti siamo in una situazione di bottom up in cui non si sono ancora rotte le resistenze che ci separano dal rialzo; sostanzialmente il mercato ha trovato un fondo e sta andando in orizzontale.

Io sono Emilio Tomasini, ideatore ed editorialista de l’Indipendente di Borsa su www.emiliotomasini.it e sono anche uno dei tanti trader che Sabato 6 Maggio in quel di Padova parlerà sulle prospettive degli investimenti in Italia sui mercati finanziari insieme ad altri Top Trader di altissimo livello come Lorenzo Raffo, Piernicola Assiso e Virginio Frigieri. Se parteciperai a questo convegno ti omaggeremo con 124 € di manuali finanziari! Se sei interessato a partecipare, clicca qui >>

Iniziamo a parlare dell’indice NASDAQ:

Vediamo dal grafico come sostanzialmente abbiamo dei massimi che sono tutti decrescenti nel corso dell’anno 2022, vediamo poi che c’è stato un consolidamento che ha portato le quotazioni nella parte mediana della congestione fatta a triangolo segnata sul grafico, all’interno oltretutto di un ulteriore triangolo che si sta sviluppando e che nel grafico è segnato dalle linee nere. La situazione sostanzialmente è che siamo all’interno di un triangolo che verrà rotto al rialzo dopo il superamento della resistenza a 12.300 dollari circa. In conclusione, la situazione che ci si presenta davanti non è né buona né cattiva ma solo in stand off. Attendiamo.

Passiamo ora al grafico dell’S&P500:

Vediamo con chiarezza un pattern di movimento orizzontale che va a delineare la formazione di un grande triangolo che può essere rotto al rialzo e quindi avremo il “toro scatenato”, oppure rotto al ribasso ed avremo “l’orso in panciolle”.

Sabato 6 Maggio in quel di Padova si parlerà di prospettive degli investimenti in Italia sui mercati finanziari insieme ad altri Top Trader di altissimo livello come Lorenzo Raffo, Piernicola Assiso e Virginio Frigieri. Se parteciperai a questo convegno ti omaggeremo con 124 € di manuali finanziari! Se sei interessato a partecipare, clicca qui >>

Andiamo ora ad analizzare alcune azioni italiane che attirano l’attenzione degli investitori!

Partiamo con Marr:

Questa azione noi de l’Indipendente di Borsa l’avevamo comprata in tempi non sospetti e come potete vedere dal grafico ci sta dando delle soddisfazioni non da poco con un accumulo di volumi spropositati

Ferrari:

Il titolo ha avuto una rottura di un massimo storico come segnato dalla linea orizzontale nel grafico, anche se noi abbiamo aspettato a comprarlo perché si trattava sostanzialmente di un’inversione ciclica sul mensile. Ora però l’azione si sta apprezzando di nuovo ed essendo nel fondo della congestione ci sembra possibile valutare un acquisto.

Azioni Delonghi:

Il titolo ha ripreso alla grande, essendo sul fondo di un canale di oscillazione laterale e finché è in questa situazione e non scende è tutto buono.

Saes Getters:

In questo caso abbiamo preso una vera e propria badilata sui denti perché l’abbiamo comprata prima dell’annuncio, in ritardo di 1 mese, dell’acquisizione da parte di una società americana ed è quindi sprofondata. Tutto normale, incidenti del mestiere!

UniCredit:

Il titolo sta congestionando ma al contempo sta dimostrando una forza relativa davvero interessante e sopra i 20 € potrebbe avere una accelerazione così come accadde nel 2016 dove ebbe una decelerazione da 28 a 20 nel corso del ribasso di quell’anno.

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