Roma - Tutti pazzi per Raoul Bova. La commedia sentimentale, "Scusa, ma ti chiamo amore", ha incassato in soli tre giorni di proiezioni oltre 4 milioni 600 mila euro (per la precisione: 4.629.286) secondo i dati Cinetel di stamattina. Il nuovo film, tratto dall'omonimo romanzo scritto da Federico Moccia, ha "sbancato" circa l’85% delle sale italiane.
Un film da record Il film con Bova e la sorprendente esordiente Michela Quattrociocche, distribuito da Medusa, è in 491 sale rilevate da Cinetel, circa 600 in totale, con una media per sala di 9.428. Il doppio del film che si piazza al secondo posto: "American Gangster". Tratto dall’omonimo best seller di Federico Moccia che per la prima volta è qui anche regista, il film racconta di Alex (Bova), un creativo di trentasette anni che si è da poco lasciato da Elena, la sua fidanzata storica (Veronika Logan). Un giorno, mentre è in macchina, si scontra con un motorino su cui c’è Niki (Michela Quattrociocche) che sta andando al liceo.
La ragazza ha diciassette anni, è bella, spiritosa, intelligente. Il passo dall’amicizia all’amore è veloce. Cominciano a frequentarsi e a dispetto dei 20 anni di differenza si scopriranno entrambi innamorati pazzi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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