«La firma di oggi - ha commentato Di Pietro - è la dimostrazione che è possibile stipulare convenzioni con le nuove regole introdotte dalla riforma nel rispetto dei diritti dei concedenti, dei concessionari e soprattutto dei cittadini. È anche un esempio di come si possa fare impresa e interesse pubblico allo stesso tempo». Il presidente Formigoni ha sottolineato che si tratta di «una tappa decisiva non solo dal punto di vista emblematico ma anche decisionale ed operativo e non solo per Brebemi ma anche per Pedemontana e Tem».
La nuova convenzione regolerà infatti tutti i prossimi passaggi per la progettazione, costruzione e gestione della Brebemi, con l'obiettivo, ha aggiunto Formigoni di «dimezzare i tempi per la posa della prima pietra». «L'appuntamento di oggi - ha detto Formigoni - è tutt'altro che rituale o scontato e rappresenta il frutto di un lavoro intenso e continuo, condotto nelle ultime settimane e negli ultimi giorni insieme al ministro Di Pietro, ai suoi collaboratori e a tutti gli altri enti coinvolti nella realizzazione di queste opere».
Formigoni ha anche chiarito che la realizzazione della quarta corsia sulla Milano Brescia avrà «un impatto molto positivo ma limitato nel tempo» mentre con la Brebemi si potranno affrontare adeguatamente i nuovi flussi di traffico. La convenzione per la Brebemi, come ha ricordato Cattaneo, è la prima firmata dalla nuova società Cal, costituita il 19 febbraio scorso. Ed «è la prima in assoluto con le nuove regole volute dal ministro Di Pietro».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.